Corsi di Laurea

[Chaos88]

Dopo aver letto diverse risposte, mi sono deciso a postare in questro thread.

Lo faccio con l'amaro in bocca, sparo a zero, forse me ne pento, ma lo faccio.

Sei mesi fa, ci sono state le elezioni politiche, qualcuno le ricorda? Quelle in cui a spartirsi le poltrone erano un nano malefico e un burattino senza forza, le ricordate?

Ebbene, sei mesi fa, tutti noi siamo stati chiamati ad eleggere il nostro presidente, i nostri deputati (alcuni anche senatori), e non ricordo tutto questo spirito di Guevarismo che pervadeva molti di voi. Vedevo invece inneggiare al fascio, alla destra e al nano.

Oggi siamo tutti pronti a sparare sulla Gelmini, su Tremonti e compagnia bella, ma sinceramente alcune persone farebbero bene a farsi prima un esame di coscienza. Un esame lungo e profondo, al fine di capire che ora il Ministero delle Pari Opportunità è dato ad una showgirl che ha posato nuda per calendari, che l'università va a rotoli, che le famiglie non possono più comprare il pane.

Non vi giustifico, non ne ho la voglia, probabilmente sbaglio, ma ora è così.

Fra 4 anni mia sorella si iscriverà presumibilmente all'università, si spera lo possa ancora fare, e qui si leggono ancora interventi ignavi, indolenti, vigliacchi.
La situazione è grave e mi sento direttamente coinvolto.

Chiudo auspicando che tutto ciò serva da lezione a molte persone, che un giorno prima di regalare un voto ci penseranno due volte.

Io protesto, qualsiasi sia la forma.

Mi scuso anticipatamente per quanti si riterranno offesi dalle mie parole, non è mia intenzione parlare di Tizio piuttosto che di Sempronio, parlo semplicemente di esempi che purtroppo ancora si ripetono.

[zxzxasas]

Non decadiamo nella politica, qui la questione è ben più grave. Ma tranquillo, tanto poi si fa il referendum...Mezzo democratico che i cittadini in una democrazia hanno a loro disposizione. Peccato che la democrazia sia un' ipocrisia già nel significato del termine.

[Chaos88]

Non decadiamo nella politica, qui la questione è ben più grave. Ma tranquillo, tanto poi si fa il referendum...Mezzo democratico che i cittadini in una democrazia hanno a loro disposizione. Peccato che la democrazia sia un' ipocrisia già nel significato del termine.

Non è questione politica, o meglio in parte lo è, purtroppo vanno a braccetto le due cose.
Referendum? Ricordati degli ignavi.

[zxzxasas]

Non decadiamo nella politica, qui la questione è ben più grave. Ma tranquillo, tanto poi si fa il referendum...Mezzo democratico che i cittadini in una democrazia hanno a loro disposizione. Peccato che la democrazia sia un' ipocrisia già nel significato del termine.

Non è questione politica, o meglio in parte lo è, purtroppo vanno a braccetto le due cose.
Referendum? Ricordati degli ignavi.

No sembra quasi che dovremmo sentirci offesi in quanto persone di sinistra. Io non sono di sinistra e, come vedi, sono incazzato lo stesso.
Qui dobbiamo ribellarci come studenti, non come elettori di questo o di quell' altro.

[Chaos88]

cut

No sembra quasi che dovremmo sentirci offesi in quanto persone di sinistra. Io non sono di sinistra e, come vedi, sono incazzato lo stesso.
Qui dobbiamo ribellarci come studenti, non come elettori di questo o di quell' altro.

Ti ripeto a mio avviso le due cose vanno a braccetto, un elettore di sinistra però si sente due volte beffato, prima perdendo le elezioni, poi vedendo le persone che hanno votato a destra, protestare quasi come se non lo avessero eletto loro. La polemica politica però non esiste sia chiaro! Il mio era uno sfogo.

Sono perfettamente d'accordo con te, sul protestare in quanto studenti, se tutti facessero così, destra, sinistra, centro, sopra e sotto, forse otteniamo qualcosa

[zxzxasas]

Ti ripeto a mio avviso le due cose vanno a braccetto, un elettore di sinistra però si sente due volte beffato, prima perdendo le elezioni, poi vedendo le persone che hanno votato a destra, protestare quasi come se non lo avessero eletto loro. La polemica politica però non esiste sia chiaro! Il mio era uno sfogo.

Sono perfettamente d'accordo con te, sul protestare in quanto studenti, se tutti facessero così, destra, sinistra, centro, sopra e sotto, forse otteniamo qualcosa

Quello che non deve succedere, quando si parla di cose simili, è far sentire alla gente il senso di appartenenza a ciò che si vuole combattere. Perchè tutti possono sbagliare, non quanto il nano, ma tutti. Ed è contro quello che si dovrebbe lottare.
La politica non conta. Andranno a braccetto ok, non lo metto in dubbio. Ma è secondario, è trascurabile...è stto l' 1%...

[da`]

Qui è possibile farsi un'idea sulla Legge 133/2008

[Ciroxs]

quoto in pieno ttti i movimenti e le azioni ke verranno intraprese e sn pienamente dalla vostra parte... qualunque iniziativa venga presa, io ci sn....

Dobbiamo fare ttt qll ke è nelle nostre possibilità x aver preservati i nostri diritti.... quoto qnt detto da HDM.... in qst momento è + importante qst di qlk ora di lezione....

e quoto anke la proposta di ricky.... anke se la vedo + ardua del previsto.... ci vuole una coordinazione generale di ttte le università italiane.... cosa ke cmq nn è impossibile....

Nella discussione politica nn entro nel merito, in qnt nn penso sia qst il punto focale della questione.. anke se condivido lo sfogo di andrea, ed in fondo ha anke in parte ragione... xò ora il punto nn è qst....

Il punto è ke ora dobbiamo cercare di ostacolare l'approvazione di qst decreto di legge e mostrare ttt il nostro dissenso cm un unico gruppo collettivo unito... solo così possiamo avere qlk speranza...

[Stabber]

Dopo aver letto diverse risposte, mi sono deciso a postare in questro thread.

Lo faccio con l'amaro in bocca, sparo a zero, forse me ne pento, ma lo faccio.

Sei mesi fa, ci sono state le elezioni politiche, qualcuno le ricorda? Quelle in cui a spartirsi le poltrone erano un nano malefico e un burattino senza forza, le ricordate?

Ebbene, sei mesi fa, tutti noi siamo stati chiamati ad eleggere il nostro presidente, i nostri deputati (alcuni anche senatori), e non ricordo tutto questo spirito di Guevarismo che pervadeva molti di voi. Vedevo invece inneggiare al fascio, alla destra e al nano.

Oggi siamo tutti pronti a sparare sulla Gelmini, su Tremonti e compagnia bella, ma sinceramente alcune persone farebbero bene a farsi prima un esame di coscienza. Un esame lungo e profondo, al fine di capire che ora il Ministero delle Pari Opportunità è dato ad una showgirl che ha posato nuda per calendari, che l'università va a rotoli, che le famiglie non possono più comprare il pane.

Non vi giustifico, non ne ho la voglia, probabilmente sbaglio, ma ora è così.

Fra 4 anni mia sorella si iscriverà presumibilmente all'università, si spera lo possa ancora fare, e qui si leggono ancora interventi ignavi, indolenti, vigliacchi.
La situazione è grave e mi sento direttamente coinvolto.

Chiudo auspicando che tutto ciò serva da lezione a molte persone, che un giorno prima di regalare un voto ci penseranno due volte.

Io protesto, qualsiasi sia la forma.

Mi scuso anticipatamente per quanti si riterranno offesi dalle mie parole, non è mia intenzione parlare di Tizio piuttosto che di Sempronio, parlo semplicemente di esempi che purtroppo ancora si ripetono.

Voglio solo rispondere sul ministro Carfagna ricordando che nell'ex governo Prodi militava un certo/a Vladimir Luxuria che iniziò la sua carriera esibendosi con spettacoli alla Taverna del Gufo, entrato nella Camera dei Deputati con le intenzioni di promuovere matrimoni gay e adesso si trova sull'Isola dei Famosi insieme a Giucas Casella e Peppe Quintale

[johnny88]

Raga,nulla togliendo al prof Marcelli, kmq credo ke quest'opera di sensibilizzazione da parte dei prof sussiste anke xk a pagarne le conseguenze saranno soprattutto loro. In un progetto di ricerca i fondi destinati ad esso sono abbastanza consistenti e xcio coloro ke ci lavorano (i professori) risultano essere ben retribuiti. Ovviamente, togliendo una considerevole percentuale a tali fondi l'ateneo non tende a togliere soldi ai servizi universitari dedicati agli studenti,bensi alle attività di ricerca (ke non sono lo scopo primario delle università). Infatti lo scopo primario delle universtà è la formazione degli studenti. Ovviamente noi saremmo kmq penalizzati dal fatto ke l'università non investe nella ricerca,sia come studenti (xk i professori saranno mediocri e privi di esperienze personali su cio ke insegnano), sia km membri appartenenti ad uno stato(lo stato italiano nn investe nella ricerca,cosa gravissima!!!). Perciò anke se il prof ha fatto un discorso esemplare,non lo pensate km un benefattore...anke lui ha i suoi interessi in tt questo!!!!!

[ricky]

Siamo su un forum di studenti universitari, e citando Santoro, il discorso su chi l'ha fatta peggio tra Berlusconi e Prodi poco ce ne frega.

Abroga abroga. Ormai sono passati sei mesi dalle elezioni, ho visto i referendum di beppe grillo come sono partiti. Mancano 4 giorni, voi sentite qualcosa?

E' tutto abbastanza semplice: il V-Day non proponeva un referendum, ma una proposta di legge (per la quale ci vogliono molte meno firme), che quindi deve seguire tutto l'iter parlamentare, e figurati se al parlamento la facevano passare.
Il V2-Day proponeva un referendum, ma sebbene siano state raggiunte, su 500000 necessarie, oltre il milione di firme solo nel primo giorno, la sorte ha giocato un BRUTTISSIMO scherzo, perchè la legge dice che

non può essere depositata richiesta di referendum nell'anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l'elezione di una delle Camere medesime

e quando è stato organizzato per il 25 aprile non sapevano (ovviamente) che il governo sarebbe caduto e quindi ci sarebbero state nuove elezioni il 14 aprile. Allora praticamente le firme di grillo si possono considerare (attraverso non so quale legge, ma cito wikipedia) solo dal 6 maggio -al 6 agosto perchè bisogna raccoglierle in 3 mesi-. Ebbene in questo lasso di tempo non è stato raggiunto il quorum.

le attività di ricerca (ke non sono lo scopo primario delle università)

http://it.wikipedia....wiki/Università
http://en.wikipedia....wiki/University
Le due cose (nei paesi civili) sono considerate almeno a pari livello. In Italia la situazione ricerca è sempre stata nota dolente, se le università toglieranno fondi più alla ricerca che alla didattica, forse sarà anche peggio, perchè a lungo andare interesserà non solo gli studenti universitari, ma lo sviluppo del paese, che già è a livelli di cui è meglio non citare i numeri.

e quoto anke la proposta di ricky.... anke se la vedo + ardua del previsto.... ci vuole una coordinazione generale di ttte le università italiane.... cosa ke cmq nn è impossibile....

Già, ma ci eviteremo almeno, tra 10 anni, il discorso "se ci avessimo provato!"

[Chaos88]

Voglio solo rispondere sul ministro Carfagna ricordando che nell'ex governo Prodi militava un certo/a Vladimir Luxuria che iniziò la sua carriera esibendosi con spettacoli alla Taverna del Gufo, entrato nella Camera dei Deputati con le intenzioni di promuovere matrimoni gay e adesso si trova sull'Isola dei Famosi insieme a Giucas Casella e Peppe Quintale

Luxuria non era un ministro, era alla stregua di Previti o di altri mafiosi, ma non entriamo nel dettaglio.

[da`]

...
Ovviamente, togliendo una considerevole percentuale a tali fondi l'ateneo non tende a togliere soldi ai servizi universitari dedicati agli studenti,bensi alle attività di ricerca (ke non sono lo scopo primario delle università).
Infatti lo scopo primario delle universtà è la formazione degli studenti.

Si può non essere daccordo sulla protesta, si può essere daccordo che per qualche anno bisogna bloccare le assunzioni. Puoi anche essere daccordo sulla trasformazione in Fondazioni, nulla di male.

Ma consentimi di dirti che dire che la ricerca non è fondamentale nell'Università, scusami, ma è un abominio.

[Ciroxs]

L'Università è il luogo in cui dovrebbe essere prodotto sapere... Senza ricerca è impossibile scoprire e produrre nuovo sapere... il commento fatto è del tutto fuori luogo e da censurare... nn è un'opinione che magari può avere una qualche possibilità di essere accettata come magari altre opinioni personali... questa opinione uccide ciò che è la vera essenza di essere un universitario e dell'Università in sé stante....

Cmq tornando in argomento, ricky io sn d'accordo sulla mozione delle firme... il mio commento era riferito al fatto che è un'impresa difficile, ma abbiamo il dovere di provarci...

A tal fine, vi segnalo questa petizione online --> http://www.petitiono...3/petition.html

[AndrewRiot]

Ci vediamo al sit-in

[zxzxasas]

Siamo su un forum di studenti universitari, e citando Santoro, il discorso su chi l'ha fatta peggio tra Berlusconi e Prodi poco ce ne frega.

Abroga abroga. Ormai sono passati sei mesi dalle elezioni, ho visto i referendum di beppe grillo come sono partiti. Mancano 4 giorni, voi sentite qualcosa?

E' tutto abbastanza semplice: il V-Day non proponeva un referendum, ma una proposta di legge (per la quale ci vogliono molte meno firme), che quindi deve seguire tutto l'iter parlamentare, e figurati se al parlamento la facevano passare.
Il V2-Day proponeva un referendum, ma sebbene siano state raggiunte, su 500000 necessarie, oltre il milione di firme solo nel primo giorno, la sorte ha giocato un BRUTTISSIMO scherzo, perchè la legge dice che

non può essere depositata richiesta di referendum nell'anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l'elezione di una delle Camere medesime

e quando è stato organizzato per il 25 aprile non sapevano (ovviamente) che il governo sarebbe caduto e quindi ci sarebbero state nuove elezioni il 14 aprile. Allora praticamente le firme di grillo si possono considerare (attraverso non so quale legge, ma cito wikipedia) solo dal 6 maggio -al 6 agosto perchè bisogna raccoglierle in 3 mesi-. Ebbene in questo lasso di tempo non è stato raggiunto il quorum.

le attività di ricerca (ke non sono lo scopo primario delle università)

http://it.wikipedia....wiki/Università
http://en.wikipedia....wiki/University
Le due cose (nei paesi civili) sono considerate almeno a pari livello. In Italia la situazione ricerca è sempre stata nota dolente, se le università toglieranno fondi più alla ricerca che alla didattica, forse sarà anche peggio, perchè a lungo andare interesserà non solo gli studenti universitari, ma lo sviluppo del paese, che già è a livelli di cui è meglio non citare i numeri.

e quoto anke la proposta di ricky.... anke se la vedo + ardua del previsto.... ci vuole una coordinazione generale di ttte le università italiane.... cosa ke cmq nn è impossibile....

Già, ma ci eviteremo almeno, tra 10 anni, il discorso "se ci avessimo provato!"

Il discorso cambia poco.
Parliamo di gente che ha preso la costituzione e ne ha fatto carta straccia e di gente dall' altro lato a cui hanno dato lo stesso rilievo della carta velina...

[ciao]

Salve ragazzi, premetto che nel prossimo futuro intendo vincere un concorso da Dottorato di Ricerca;Vivendo un pochino l'uni.( ovviamente dipende dal gruppo di lavoro) sono convinto che all'uni. i soldi per la ricerca non mancano. I dott. di ricerca prendono circa 846,00 euro mensili per 3 anni, se vai 1 anno all'estero prendono lo stipendio dall'uni. italiano + lo stipendio dell'uni. straniera + vitto e allog..(CIRCA 3000.00 EURO netti mensili, mica male per un neolaureato).
E non è finita, godi di tanti privilegi, "quasi" gli stessi dei prof. visto che stai sempre con loro.
Se un prof. tiene molti ricercatori e dottorandi è ovvio che non tutti riusciranno ad avere tanto, proprio a riguardo volevo sapere a che servono tanti "assistenti"??Non dimenticate che molti prof. di Ingegneria si finanziano anche con progetti europei, aziende,etc.
Ogni prof. utilizza parecchi "soldini extra", e con quest'ultimi vi è anche uno spreco notevole, pensate che non esiste un organo all'uni che controlla il reale prezzo di un "prodotto" richiesto da un prof. o ricercatore, per cui molte volte l'uni. sborsa dei soldi in più.
Attualmente all'uni. di salerno ci sono molti soldi, ovviamente c'è un prof. che ha maggiori possibilità e altri di meno e ciò dipende anche dal tipo di ricerca che svolge, per esempio ci sono dipartimenti che per autofinanziarsi e nello stesso tempo aumentano il proprio skill realizzano progetti ingegneristici di ogni tipo per aziende esterne.
Io credo che la "scusa della ricerca" sia una bella invenzione per manifestare contro questo Governo.
Non riesco a capire cosa centra la legge 133 con la ricerca, se potete spiegatemelo.
La legge 133 parla di una struttura organizzativa dell'uni., e non vedo cosa ci sia di male, io non mi preoccupo molto a riguardo perchè la stessa cosa è stata fatta qualche anno fà per Trenitalia, Alitalia, etc (erano dello stato poi son divenute apparentemente private ma in realta lo stato partecipa cmq attivamente). Voglio semplicemente dire che per me vale il principio di meritocrazia e non di assistenzialismo che fino ad oggi è stato.
Non voglio dilungarmi ulteriormente, ci sarebbero tante cose da dire, c'è solo da capire che questa legge non è un nostro problema ma dei prof. che tra qualche tempo invece di giocare inizieranno a "inventare", sia in termini di ricerca che per autofinanziarsi.
Ovviamente le mie accuse non sono universali, ci sono exception. ciao e buona notte!

[zxzxasas]

Ciao, parli senza sapere.
Qui pagano bene? qui si spreca? ma in che mondo vivi?

Ho lasciato un messaggio, qualche pagina fa, dove spiegavo come vanno realmente le cose, vallo a leggere.

[AndrewRiot]

I dott. di ricerca prendono circa 846,00 euro mensili per 3 anni, se vai 1 anno all'estero prendono lo stipendio dall'uni. italiano + lo stipendio dell'uni. straniera + vitto e allog..(CIRCA 3000.00 EURO netti mensili, mica male per un neolaureato).

Cavoletti! Una persona insignita della più alta onorificenza accademica viene pagata ben 864 euro! Ne vale sicuramente la pena, considerando che è un lavoro decisamente molto, molto, molto, molto semplice (ironia, ironia, ironia)

Uau! 3000 euro se vai all'estero! Beh si, effettivamente hai ragione... le probabilità per un neolaureato di diventare dott. di ricerca in 2 mesi, lasciare il proprio posto di lavoro dopo una settimana e correre a lavorare alle maldive perchè una x-esima università lo ha pregato in ginocchio sono decisamente altissime

Forse solo con la riduzione dei fondi di mezzo miliardo

concernente il fondo per il finanziamento ordinario delle università, e' ridotta di 63,5 milioni di euro per l'anno 2009, di 190 milioni di euro per l'anno 2010, di 316 milioni di euro per l'anno 2011, di 417 milioni di euro per l'anno 2012 e di 455 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013.

e del turnover dell'80%

possono procedere, per ciascun anno, previo effettivo svolgimento delle procedure di mobilità, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 20 per cento di quella relativa al personale cessato nell'anno precedente. In ogni caso il numero delle unità di personale da assumere non può eccedere, per ciascun anno, il 20 per cento delle unità cessate nell'anno precedente.

le probabilità scendono un pochino... ma nemmeno tanto eh...



Sono perfettamente d'accordo con te che l'università sia piena di sprechi.
Ma questo non è un buon motivo per tagliare i fondi ad un punto strategico per lo sviluppo dello stato, magari come al solito perchè se li mangino i politici.

[da`]

La legge 133 parla di una struttura organizzativa dell'uni., e non vedo cosa ci sia di male, io non mi preoccupo molto a riguardo perchè la stessa cosa è stata fatta qualche anno fà per Trenitalia, Alitalia, etc (erano dello stato poi son divenute apparentemente private ma in realta lo stato partecipa cmq attivamente).

Io invece mi preoccupo proprio perchè le stesse cose sono state fatte qualche anno fa con Trenitalia e Alitalia!
Non sono contro il privato, ben vengano anche finanziamenti ai privati, perchè questi favoriscono la concorrenza, ma la priorità per lo Stato deve essere l'Istruzione pubblica, così come la sanità pubblica.

Le privatizzazioni di cui parli, non mi sembra abbiano mai portato grossi benefici:

1.Trenitalia: Regime di Monopolio effettivo, prezzi alti, servizi spesso scadenti
2. Alitalia: uhasduhasudhahudahuhuahuahuahuahauhauh scusami ma è l'esempio meno azzeccato che potevi fare attualmente fallita, salvata con una legge apposita che scarica sullo stato 2 miliardi di debiti, e che regala la parte sana a 18 imprenditori che di aerei ne capiscono una cippa.
3. Telecom: Ha il monopolio sulla rete, costruita negli anni dallo Stato, investe sulla rete solo dove le conviene(leggasi digital divide, nei piccoli paesi cioè non c'è), tutte le aziende concorrenti sono obbligate a comprare servizi da lei, abbiamo le tariffe più alte d'europa su ADSL e simili.
4. Autostrade: Dopo 50 anni si erano ammortizzate con i pedaggi, lo Stato avrebbe potuto renderle gratuite, oppure continuare a gestirle, considerato il fatto che privatizzarle non porta a concorrenza, in quanto io che voglio andare da Napoli a Milano non posso certo scegliere tra più autostrade. I pedaggi sono stati regalati ad imprenditori privati, che ora non hanno neanche più il vincolo di investire sulla rete autostradale.