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Corsi di Laurea










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Dubbio Kirchhoff


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Questa discussione ha avuto 71 risposta/e

#41
Folgore

Folgore

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eh, si, è vero, oggi ho battuto un po' la fiacca, però qualcosina l'ho fatta, e sono arrivato ad un punto in cui credo di aver bisogno di un'altra spintarella per poter procedere..

Allora, ricapitolando, dopo aver stabilito il valore della corrente dell'induttore e della tensione del condensatore all'istante iniziale:


% Calcolo della tensione del condensatore e della corrente dell'induttore
% in t=0-

il_0=subs(il_t_hibrid_tneg,t,0);
vc_0=subs(vC_t_hibrid_tneg,t,0);

Ho determinato il polinomio caratteristico, che mi servirà successivamente per il calcolo del transitorio.. E qui, se non è troppo, chiedo un confronto sulla correttezza dello svolgimento:


%Determinazione del polinomio caratteristico

syms s
ec_s=vc-ic/(s*C)
el_s=vl-s*L*il

sol_reg_tpos_is=solve(lkt1,lkc1,lkc2,db1,db2,ec,el, 'V2, I1, I2, I3, Vl, Ic, Il');
FiL_tpos_is=subs(sol_sin_is_tneg.Il,[Is Vs],[Fis 0]);
HiL_tpos_is=simplify(FiL_tpos_is/Fis);
HiL_s=sym2tf(HiL_tpos_is);
poli=pole(HiL_s);

Fatto ciò, sono finalmente passato alla soluzione del circuito per t>0, analizzandolo sempre con il generatore di tensione stazionario e quello di corrente sinusoidale, e sono arrivato a queste soluzioni:


%c) Calcolo della soluzione in regime ibrido per t>0
%c.1) Soluzione rispetto al generatore di tensione stazionario

sol_hibrid_vs_tpos=solve(lkt1,lkc1,lkc2,db1,db2, 'V2, I1, I2, I3, Il');

il_hibrid_vs_tpos=subs(sol_hibrid_vs_tpos.Il, [Vs Vl Ic Is], [Vs 0 0 0]);

vc_hibrid_vs_tpos=subs(sol_hibrid_vs_tpos.V2, [Vs Vl Ic Is], [Vs 0 0 0]);

vr_hibrid_vs_temp_tpos=subs(sol_hibrid_vs_tpos.I1, [Vs Vl Ic Is], [Vs 0 0 0]);

vr_hibrid_vs_tpos=vr_hibrid_vs_temp_tpos*R;

%c.2) Soluzione rispetto al generatore di corrente sinusoidale

sol_sin_is_tpos=solve(lkt1,lkc1,lkc2,db1,db2,ec,el, 'V2, I1, I2, I3, Vl, Ic, Il');

Fil_is_tpos=subs(sol_sin_is_tpos.Il,[Is Vs],[Fis 0]);

Fvc_is_tpos=subs(sol_sin_is_tpos.V2,[Is Vs],[Fis 0]);

Fvr_is_tpos=subs(sol_sin_is_tpos.Vl,[Is Vs],[Fis 0]);

%c.3) Calcolo delle funzioni sinusoidali

il_t_is_tpos=abs(Fil_is_tpos)*cos(w*t+angle(Fil_is_pos));

vc_t_is_tpos=abs(Fvc_is_tpos)*cos(w*t+angle(Fvc_is_tpos));

vr_t_is_tpos=abs(Fvr_is_tpos)*cos(w*t+angle(Fvr_is_tpos));

%c.4) Soluzioni complete per il regime ibrido per t>0

il_t_hibrid_tpos=il_hibrid_vs_tpos+il_t_is_tpos;

vc_t_hibrid_tpos=vc_hibrid_vs_tpos+vc_t_is_tpos;

vr_t_hibrid_tpos=vr_hibrid_vs_tpos+vr_t_is_tpos;

Anche qui, se avete tempo, voglia e pazienza, gradirei un confronto sulla validità di ciò che ho scritto!

A questo punto, sempre dando un'occhio al codice scritto dal prof relativamente ad un progetto simile, si giunge al calcolo delle condizioni iniziali.. Immagino di non poter copiare spudoratamente, anche perchè la topologia del circuito è abbastanza diversa, quindi dovrò lambiccarmi il cervello per scrivere le mie condizioni iniziali.. e la vedo nera... quindi, anche qui, sarei felicissimo di un confronto... ma credo che questo dolce lavoro lo farò più tardi, magari dopo cena, perchè al momento altri impegni mi chiamano :D

p.s. Folgore, grazie mille dei feedback che ogni volta, con pazienza e gentilezza mi lasci!


Peppe, mi fa sempre molto piacere dare feedback su una materia che sento, permettimelo di dirlo, particolarmente mia.....
Ti dico la verità, ho guardato il codice "a campione", ovvero ho guardato solo alcune parti. Mi pare tutto ok, sulla programmazione non c'è che dire.....Bisogna vedere se nasce da un ragionamento sensato. prrr Ma credo di si.
Giusto un'osservazione piccolissima: ho capito il calcolo del polinomio caratteristico, ma meglio usare questa porzione di codice dopo.....
Se il prof legge il progetto, vede una logica che improvvisamente si blocca perché il calcolo del polinomio riguarda una parte successiva della tua progettazione.
Credo che, quando depurerai il codice, sarebbe logico spostare quella parte....conoscendo Femia, non mi stupirebbe se ti chiedesse perché hai messo quella parte di codice lì e non altrove.
Ovviamente, è sempre un consiglio.
Ciao.

#42
|system88|

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Si, Folgore, credo che il consiglio sia più che valido ed in effetti ci avevo pensato anche io! Sicuramente quando andrò a collegare le varie cose all'interfaccia metterò in ordine logico il tutto :D
Ora provo a scrivere le condizioni iniziali.. ieri sera poi ci ho rinunciato, vediamo che ne esce!
Esistono solo due modi per scrivere un programma senza errori.
Ma e' solo il terzo modo quello che funziona realmente.

#43
|system88|

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Dovrei aver finito l'analisi per t>0. Se è tutto corretto ora non mi resta che fare dei grandi copia-incolla per analizzare gli altri casi andando a sostituire opportunamente i vari fasori ecc ecc... Quello che mi interessa sapere se è corretto, xò, è questa parte, xkè se è sbagliata manda a puttane l'intero codice; corretta dal punto di vista del ragionamento ovviamente!


sol_0_tpos=solve(lkt1,lkc1,lkc2,db1,db2, 'I1, I2, I3, Vl, Ic');

ic_0_tpos=subs(sol_0_tpos.ic,[Is Vs v2 iL],[subs(is_t,t,0) Vs vc_0 il_0]);

dvc_0_tpos=ic_0_tpos/C;

vr_0_tpos_temp=subs(sol_0_tpos.i1,[Is Vs v2 iL],[subs(is_t,t,0) Vs vc_0 il_0]);

vr_0_tpos=vr_0_tpos_temp*R;

dvr_0_tpos=0;

A me serve sempre la tensione ai capi del condensatore e quella ai capi del resistore.. Quindi il ragionamento che ho fatto è che la tensione sul resistore è uguale alla corrente i1 che lo attraversa per la resistenza... Ovviamente, siccome il generatore di tensione è un generatore di tipo stazionario ho ipotizzato che la tensione sul resistore non potesse che essere stazionaria (anche se c'è l'induttore????) e quindi la sua derivata fosse 0... E' sbagliato il ragionamento?

Dopo di questo mi sono andato a calcolare il transitorio così, ma essendo una cosa abbastanza standard non credo ci siano errori!


%Calcolo del transitorio

syms A_vr B_vr A_vc B_vc
if poli(1)==poli(2)
e_vr_1=A_vr+subs(vr_t_is_tpos,t,0)-vr_0_tpos;
e_vr_2=A_vr*poli(1)+B_vr+subs(diff(vr_t_is_tpos,t),t,0)-dvr_0_tpos;
sol_AB_vr=solve(e_vr_1,e_vr_2,'A_vr,B_vr');
e_vc_1=A_vc+subs(vc_t_is_tpos,t,0)-vc_0
e_vc_2=A_vc*poli(1)+B_vc+subs(diff(vc_t_is_tpos,t),t,0)-dvc_0_tpos;
sol_AB_vc=solve(e_vc_1,e_vc_2,'A_vc,B_vc');
A_vr=sol_AB_vr.A_vr;
B_vr=sol_AB_vr.B_vr;
A_vc=sol_AB_vc.A_vc;
B_vc=sol_AB_vc.B_vc;
vr_t=A_vr*exp(poli(1)*t)+B_vr*t*exp(poli(2)*t)+vr_t_is_tpos;
vc_t=A_vc*exp(poli(1)*t)+B_vc*t*exp(poli(2)*t)+vc_t_is_tpos;
else
e_vr_1=A_vr+B_vr+subs(vr_t_is_tpos,t,0)-vr_0_tpos;
e_vr_2=A_vr*poli(1)+B_vr*poli(2)+subs(diff(vr_t_is_tpos,t),t,0)-dvr_0_tpos;
sol_AB_vr=solve(e_vr_1,e_vr_2,'A_vr,B_vr');
e_vc_1=A_vc+B_vc+subs(vc_t_is_tpos,t,0)-vc_0;
e_vc_2=A_vc*poli(1)+B_vc*poli(2)+subs(diff(vc_t_is_tpos,t),t,0)-dvc_0_tpos;
sol_AB_vc=solve(e_vc_1,e_vc_2,'A_vC,B_vC');
A_vr=sol_AB_vr.A_vr;
B_vr=sol_AB_vr.B_vr;
A_vc=sol_AB_vc.A_vc;
B_vc=sol_AB_vc.B_vc;
vr_t=A_vr*exp(poli(1)*t)+B_vr*exp(poli(2)*t)+vr_t_is_tpos;
vc_t=A_vc*exp(poli(1)*t)+B_vc*exp(poli(2)*t)+vc_t_is_tpos;
end

resto in attesa del confronto :D
Esistono solo due modi per scrivere un programma senza errori.
Ma e' solo il terzo modo quello che funziona realmente.

#44
ildiabolico

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il ragionamento dovrebbe reggere ^^
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#45
Folgore

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il ragionamento dovrebbe reggere ^^


No, secondo me il ragionamento non regge proprio..... :desert: :desert: :desert: A livello computazionale, diciamo che regge, ma a livello logico no!
Peppe (system), partiamo dal presupposto che:
a) ti sei calcolato per bene la tensione a 0+ ai capi del resistore;
B) ci siano due generatori entrambi costanti.

Assolutamente la tensione ai capi del resistore NON è sempre costante. E magari fosse cosi! Te lo faccio capire con un esempio pratico, e poi vediamo il tuo caso. Supponi che metti il carica-batterie nella presa di corrente. Il carica-batterie è un convertitore che prende la tensione di rete (sinusoidale.....sistema trifase....) e la "raddrizza" facendola diventare costante (come lo fa qui non lo dico sennò bisognerebbe fare trattati). Con questa tensione costante, alimenti il tuo pc. Perché certe volte i carica-batterie si bruciano? Sicuramente perché ci sono "spike" improvvisi di corrente, che portano al danneggiamento dei componenti elettrici. La tensione di rete è sinusoidale a frequenza fissata. Se qualcosa nell'impianto non va, l'ampiezza della sinusoide può alzarsi (non c'è più un controllo energetico), il carica-batterie non ce la perché i suoi componenti elettrici si bruciano. Anche se tale carica-batterie produce una tensione costante. Questo vuol dire che, probabilmente, i componenti elettrici sono soggetti a variazioni di tensione (sicuramente non si trovano sempre a tensione costante).....Il ritenere una tensione costante su un bipolo elettrico in presenza di un bipolo dinamico (induttore o condensatore che sia) è pura UTOPIA (permettetemi il termine). La colpa non è del generatore ma da come è fatta la rete elettrica in cui ti trovi.
La tensione sul resistore del tuo circuito sarà sicuramente costante ma a regime, cioè per $t->oo$. La completa evoluzione avrà sicuramente una parte transitoria di tipo esponenziale, che puoi calcolare riconoscendo che parte della corrente dell'induttore appartiene al resistore.
In altri termini, riassumendo:
a) la presenza di uno o più generatori costanti permette di avere di avere tensioni e correnti costanti se la rete è composta da soli bipoli passivi (resistori);
B) la presenza di bipoli dinamici schiavizza i restanti componenti di rete ad avere fluttuazioni degli andamenti di tensione e corrente.

Per risolvere il tuo problema, e quindi per trovare la tensione sul resistore, ti consiglio di:
a) studiare l'andamento di una variabile di stato (ti conviene la corrente di induttore);
B) calcolare la corrente che scorre nel resistore in funzione della corrente dell'induttore (le regole dei partitori o altri metodi valgono ovviamente anche in transitorio);
c) calcolare la tensione come prodotto tra il valore del resistore e la corrente che lo attraversa (col segno + in merito alla convenzione dell'utilizzatore).

La tua idea non era di fondo sbagliata, il problema è il calcolo della corrente che c'è nell'induttore! Che purtroppo per te, non è costante.
La presenza di un generatore costante (o equivalentemente di più generatori costanti) è una condizione necessaria ma non sufficiente per poter ottenere una grandezza di tipo costante in un circuito interessato da bipoli dinamici.

Comunque, non ti scoraggiare.....sarebbe convienente, come ti dissi già qualche giorno fa, spendere "nu minut" con carta e penna (senza assolutamente il pc) e farsi un piccolo calcolo a mano. Non guasta mai aprire la mente.....
Ciao.

#46
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Ok.. solo una cosa non ho capito.. La tensione sul resistore l'ho calcolata come i1 * R, dove i1 è la corrente che scorre proprio sul resistore, quindi questa tensione dovrebbe essere corretta! Quando invece calcolo la sua derivata, dato che non la posso considerare costante, non la posso imporre uguale a 0 xkè è cmq dipendente da una parte della corrente dell'induttore.. quindi se faccio la derivata della tensione che ho trovato prima dovrei trovarmi il valore corretto, giusto?

EDIT: però adesso sto pensando una cosa: quando ho calcolato la tensione del resistore l'ho fatto imponendo sia la tensione del condensatore nell'istante 0, sia la corrente dell'induttore in 0 sia il generatore sinusoidale con t =0 dato che sto calcolando le condizioni iniziali, quindi in un istante... e quindi, in base a questo ragionamento, tutte queste componenti, calcolate in 0, non diventano costanti?


% Calcolo delle condizioni iniziali

sol_0_tpos=solve(lkt1,lkc1,lkc2,db1,db2, 'I1, I2, I3, Vl, Ic');

ic_0_tpos=subs(sol_0_tpos.ic,[Is Vs V2 Il],[subs(is_t,t,0) Vs vc_0 il_0]);

dvc_0_tpos=ic_0_tpos/C;

vr_0_tpos_temp=subs(sol_0_tpos.I1,[Is Vs V2 Il],[subs(is_t,t,0) Vs vc_0 il_0]);

vr_0_tpos=vr_0_tpos_temp*R;

dvr_0_tpos=????

Esistono solo due modi per scrivere un programma senza errori.
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#47
Folgore

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Ok.. solo una cosa non ho capito.. La tensione sul resistore l'ho calcolata come i1 * R, dove i1 è la corrente che scorre proprio sul resistore, quindi questa tensione dovrebbe essere corretta! Quando invece calcolo la sua derivata, dato che non la posso considerare costante, non la posso imporre uguale a 0 xkè è cmq dipendente da una parte della corrente dell'induttore.. quindi se faccio la derivata della tensione che ho trovato prima dovrei trovarmi il valore corretto, giusto?

EDIT: però adesso sto pensando una cosa: quando ho calcolato la tensione del resistore l'ho fatto imponendo sia la tensione del condensatore nell'istante 0, sia la corrente dell'induttore in 0 sia il generatore sinusoidale con t =0 dato che sto calcolando le condizioni iniziali, quindi in un istante... e quindi, in base a questo ragionamento, tutte queste componenti, calcolate in 0, non diventano costanti?


% Calcolo delle condizioni iniziali

sol_0_tpos=solve(lkt1,lkc1,lkc2,db1,db2, 'I1, I2, I3, Vl, Ic');

ic_0_tpos=subs(sol_0_tpos.ic,[Is Vs V2 Il],[subs(is_t,t,0) Vs vc_0 il_0]);

dvc_0_tpos=ic_0_tpos/C;

vr_0_tpos_temp=subs(sol_0_tpos.I1,[Is Vs V2 Il],[subs(is_t,t,0) Vs vc_0 il_0]);

vr_0_tpos=vr_0_tpos_temp*R;

dvr_0_tpos=????


Guarda, in linea di principio il tuo ragionamento è corretto. C'è solo una controindicazione: quella me**a di induttore ha tensione e corrente legati da una derivata. Ecco perché sto filosofeggiando quando faccio i miei interventi :D
Per darti una risposta precisa, che ti voglio dare, occorre fare una cosa molto semplice: devo vedermi per qualche minuto il circuito. Questo non lo posso fare nell'immediato. Ti risponderò più tardi. Intanto tu pensaci su! Dimmi esattamente che caso stai esaminando, cioè come sono fatti i generatori: chi è costante, chi è sinusoidale, come sono le pulsazioni, ecc......Vorrei darti una risposta precisa ma il grado di precisione dipende dalle informazioni che mi darai.
Ciao, grazie.

#48
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Grazie a te! Il caso che sto analizzando è con generatore di tensione stazionario con valore a caso (nel senso che lo deve decidere il prof) e generatore di corrente sinusoidale (con tutti i parametri arbitrari, ampiezza, pulsazione, fase, ed anche il tipo di funzione [seno o coseno])
Esistono solo due modi per scrivere un programma senza errori.
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#49
Folgore

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Grazie a te! Il caso che sto analizzando è con generatore di tensione stazionario con valore a caso (nel senso che lo deve decidere il prof) e generatore di corrente sinusoidale (con tutti i parametri arbitrari, ampiezza, pulsazione, fase, ed anche il tipo di funzione [seno o coseno])


Azz, è peggio di quel che temevo. Questa cosa impone una seria riflessione da parte mia :D
Scherzi a parte, è così! Mi è comunque chiaro come procedere e te lo anticipo in maniera tale che questo ti possa essere di aiuto. La tensione sul resistore trovala come $V_{R}=R (I_{1}+I_{L})$, dove le due correnti le devi trovare necessariamente col principio di sovrapposizione degli effetti.
La forma d'onda da visualizzare (per la tensione su R) dovrebbe avere queste caratteristiche partendo da t = 0: dovrebbe essere una curva decrescente ma fluttuante (andamento oscillatorio smorzato) e a regime dovrebbe essere sinusoidale ma non a valor medio nullo per effetto del generatore costante.
Non so se rendo l'idea. Domani comunque trovo un po' di tempo e ti do un parere più preciso.
Ciao.

#50
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:) grazie Folgore, sempre gentilissimo come sempre! Credo, cmq, che a questo c'ero già arrivato.. domani riguardo il codice (che sta sul portatile) e controllo che abbia fatto così come mi hai suggerito, ma ne sono abbastanza certo. Il mio problema, al momento, era calcolare la condizione iniziale, ovvero la tensione all'istante 0!

P.s. Quando spengo il generatore di tensione e lascio acceso quello di corrente, la tensione sul resistore me la trovo trovandomi quella sull'induttore, xkè sono in parallelo dato che il generatore diventa un corto! O sbaglio?
Esistono solo due modi per scrivere un programma senza errori.
Ma e' solo il terzo modo quello che funziona realmente.

#51
Folgore

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:) grazie Folgore, sempre gentilissimo come sempre! Credo, cmq, che a questo c'ero già arrivato.. domani riguardo il codice (che sta sul portatile) e controllo che abbia fatto così come mi hai suggerito, ma ne sono abbastanza certo. Il mio problema, al momento, era calcolare la condizione iniziale, ovvero la tensione all'istante 0!

P.s. Quando spengo il generatore di tensione e lascio acceso quello di corrente, la tensione sul resistore me la trovo trovandomi quella sull'induttore, xkè sono in parallelo dato che il generatore diventa un corto! O sbaglio?


Non sbagli sulla tensione del resistore quando il solo generatore di corrente è acceso! In pratica, $v_{L}=v_{1}$, e $v_{R}=-v_{1}$.
Ciao.

#52
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Forse ci sono.. E' proprio vero che la notte porta consiglio, anche se sinceramente mi sto abbastanza preoccupando del fatto che ogni mattina mi sveglio con il pensiero del circuito e che mentre faccio colazione penso alle soluzioni del problema del giorno precedente XD Cmq, al di là di queste degenerazioni professionali, l'idea che ho avuto è la seguente:
Partiamo dal problema:

-Calcolare la condizione iniziale e la relativa derivata della Vr in modo da poter utilizzare questi valori nel calcolo del transitorio (esclusivamente xkè devo plottare questa tensione maledetta)

Soluzione:

-Io mi sono già calcolato la tensione sul resistore come somma dei contributi dovuti al generatore stazionario e a quello sinusoidale (proprio come avevi suggerito, Folgore!), e quindi possiamo dire che ho questa tensione vr_t_hibrid_tpos che è appunto dipendente dal tempo.

-Per calcolarne il valore in 0, che faccio, prendo quell'espressione del tempo e al posto della t ci vado a piazzare un bello 0!

-Adesso mi serve la derivata di quella quantità, calcolata in 0! Io ho sempre supposto fosse costante e che quindi la derivata fosse 0, però potrei sbagliarmi per la presenza dell'induttore, quindi che faccio: prendo sempre la mia vr_t_hibrid_tpos e ne faccio la derivata rispetto a t e poi particolarizzo in 0... così se è costante mi esce 0, se non lo era avrò un valore numerico!

Può andare il ragionamento???!!!
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#53
Folgore

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Forse ci sono.. E' proprio vero che la notte porta consiglio, anche se sinceramente mi sto abbastanza preoccupando del fatto che ogni mattina mi sveglio con il pensiero del circuito e che mentre faccio colazione penso alle soluzioni del problema del giorno precedente XD Cmq, al di là di queste degenerazioni professionali, l'idea che ho avuto è la seguente:
Partiamo dal problema:

-Calcolare la condizione iniziale e la relativa derivata della Vr in modo da poter utilizzare questi valori nel calcolo del transitorio (esclusivamente xkè devo plottare questa tensione maledetta)

Soluzione:

-Io mi sono già calcolato la tensione sul resistore come somma dei contributi dovuti al generatore stazionario e a quello sinusoidale (proprio come avevi suggerito, Folgore!), e quindi possiamo dire che ho questa tensione vr_t_hibrid_tpos che è appunto dipendente dal tempo.

-Per calcolarne il valore in 0, che faccio, prendo quell'espressione del tempo e al posto della t ci vado a piazzare un bello 0!

-Adesso mi serve la derivata di quella quantità, calcolata in 0! Io ho sempre supposto fosse costante e che quindi la derivata fosse 0, però potrei sbagliarmi per la presenza dell'induttore, quindi che faccio: prendo sempre la mia vr_t_hibrid_tpos e ne faccio la derivata rispetto a t e poi particolarizzo in 0... così se è costante mi esce 0, se non lo era avrò un valore numerico!

Può andare il ragionamento???!!!


Il ragionamento che hai fatto "filerebbe" ma non ne sono tanto convinto. Comunque, ti ho mandato qualcosa in privato. Spero ti sia di aiuto.
Ciao.

#54
brody09

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( ragazzi mi scuso se chiedo nel post sbagliato, ma ho notato che è quello dove + si discute e potreste rispondermi + velocemente; volevo chiedere, ma i risultati di elettrotecnica di febb dove escono? ) mi scuso ankora :notworthy: :ciao:

#55
Folgore

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( ragazzi mi scuso se chiedo nel post sbagliato, ma ho notato che è quello dove + si discute e potreste rispondermi + velocemente; volevo chiedere, ma i risultati di elettrotecnica di febb dove escono? ) mi scuso ankora :notworthy: :ciao:


Si, devi vedere su www.elettrotecnica.unisa.it
Ci sta la sezione apposta per Ing. Informatica. :laugh:
Ciao.

#56
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Anche se mi manca ancora da svolgere l'ultimo punto, stavo cominciando a mettere un po' insieme interfaccia e codice così da vedere un po' come andavano le cose..
Premetto che ho avuto un po' di problemi nel capire come riuscire a prendere i vari parametri dall'interfaccia per poi usarli come dati, ma alla fine ci sono riuscito, e quindi ho proceduto nell'implementazione del primo punto del progetto, ovvero il calcolo della rete equivalente alla Thevenin... Ricordo che ho calcolato la rete in questo modo:


%% quesito1
%Parametri del generatore equivalente alla Thevenin della rete vista ai
%capi del condensatore, con induttore aperto.
% Calcolo della tensione a vuoto imporre Il=0 e Ic=0

sol_a=solve(lkt1,lkc1,lkc2,db1,db2, 'V2, I1, I2, I3, Vl');
Vth=subs(sol_a.V2,[Il Ic], [0 0]);

%Calcolo della corrente di corto circuito: imporre Il=0, V2=0

sol_b=solve(lkt1,lkc1,lkc2,db1,db2, 'Ic, I1, I2, I3, Vl');
Icc=subs(sol_b.Ic,[Il V2], [0 0]);

Req=simplify(Vth/Icc);
ma ora mi sta sorgendo un dubbio: se i generatori sono entrambi sinusoidali, con pulsazioni differenti, il calcolo resta invariato o devo pensare di calcolare prima i contributi dovuti ai singoli generatori e poi sommarli alla fine?
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#57
ildiabolico

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Il calcolo della Resistenza equivalente prescinde dai generatori indipendenti presenti nel circuito quindi qualunque sia la loro natura la risposta è che non devi toccare nulla di ciò che hai esposto qua ;)
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#58
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Ooooooooooooooooooh, che bella notizia... Avevo provato anche a fare un'analisi separata, ma mi scazzava tutto il codice e cominciavo ad andare in crisi xkè non capivo come correggerlo :D benissimo, allora domani posso andare avanti ed implementare il punto 2 :D Grazie caro!
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#59
Folgore

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Ooooooooooooooooooh, che bella notizia... Avevo provato anche a fare un'analisi separata, ma mi scazzava tutto il codice e cominciavo ad andare in crisi xkè non capivo come correggerlo :D benissimo, allora domani posso andare avanti ed implementare il punto 2 :D Grazie caro!


Sono spiacente, caro Peppe, ma ora ti rompo io le classiche uova nel paniere.....
Per la resistenza equivalente, concordo con quanto detto prima. Dei generatori e di come siano, non te ne frega nulla, anche perché qui non hai generatori pilotati.
Però.....per la tensione a vuoto come la metti? Se i generatori sinusoidali hanno pulsazioni differenti, devi necessariamente ed obbligatoriamente usare il principio di sovrapposizione degli effetti....... Non credo che questo ti consoli.... :cray: :nono:

#60
ildiabolico

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Non dovrebbe essere influente in quanto impostando le equazioni di matlab come ci ha fatto vedere il proff femia agiamo come dire ad alto livello. Sostanzialmente è matlab che fa il lavoro sporco e poi se dobbiamo trovare Req che è indipendente dai generatori scusa che mi frega della pulsazione?
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