quoto appieno kali, e aggiungerei che forse il calcio, per certa gente, è solo una scusa per ammazzare qualcuno, uno dell'altra tifoseria, un poliziotto... o distruggere qualcosa, come mettere a ferro e fuoco uno stadio...
quello che è successo a catania era premeditato: un agguato teso ad un commissario; è stato un attacco contro le forze dell'ordine che andava al di là del tipico scontro in occasione di una partita di calcio, tifoseria contro tifoseria con in mezzo le forze dell'ordine che cercano di tenerli a bada...
e non mi stupirei neanche se questo agguato fosse stato commissionato dalla mafia... nn si può mai sapere...
ma, apparte questo episodio, torniamo allo scenario generale della violenza negli stadi: più controlli, l'uso di idranti, inasprimento delle pene, e tutte quelle altre cose che dovrebbero essere fatte, indubbiamente saranno utili ad arginare il fenomeno. ma siamo sicuri sulla loro efficacia? forse bisognerebbe lavorare sulle cause di tanta violenza, ma quali sono?
la crescente stupidità media del coglione medio? problemi sociali? noia?
la mia idea sarà sempre quella di agire contro la violenza con una forte repressione. rieducazione un corno: è una cosa spesso inutile, e costosa, data la mancanza di soldi delle carceri (che poi è stata la causa dell'indulto...); si dovrebbe fare come in america, bisognerebbe metterli ai lavori forzati.
gli faremo costruire case, strade, scuole, acquedotti, gli faremo pulire la nostra sporcizia, credo sia quello che si meritano