A questo punto ti dico anche la mia: mi sono immatricolato nel 2012/2013 avendo fatto il TIP (Test in Presenza, quello che classicamente si fa a settembre) e totalizzai 13 punti, di meno dei 15 che ti "garantivano" l'accesso ad Unisa e quell'anno la soglia per l'accesso all'Anno di Preparazione era 12,75: in pratica sono stato uno degli ultimi ad entrare. Tralasciando per un attimo questo, ti dico che dopo due anni e dopo 14 esami a libretto, ho capito, o meglio ho reso ancor più evidente quanto ti diceva Matteo prima: puoi vedere risultati in quest'università solamente con la costanza nello studio, facendolo passo dopo passo durante i corsi e affinando lo studio della materia durante la sessione finale. In questo modo otterrai risultati. A questo aggiungici che se hai una buona preparazione e sopratutto una buona predisposizione per ciò che affronterai, il tutto ti verrà più semplice.
Perchè ti ho raccontato l'episodio iniziale? Perché volevo chiaramente farti capire che nel mondo dell'Università si riparte completamente da zero, e la cosa fondamentale secondo me è mettersi in gioco, avere sempre la volontà di apprendere qualcosa in più, da ogni singola persona, sia esso docente o perchè no studente (vedi lavoro in team)