Ciao illy, allora per quanto riguarda le sezioni in proiezioni quotate hai un solido ,ad esempio un parallelepipedo sul piano della rappresentazione, la base poggia sul quadro e l'altezza(quota) viene indicata grazie all'intervallo di graduazione, prima e seconda immagine coincidono essendo una poriezione ortogonale, il passo successivo è quello di sezionare il solido con un qualsiasi piano inclinato che lo divide in due parti, se il piano nn interseca tutti gli spigoli del solido ma interseca due lati, quindi esclude il loro spigolo, avrai l' intersezione che parte dalla quota max del solido e man mano scede fino a quota zero, l'intersezione che hai ottenuto nn è in vera forma e grandezza quindi la devi ribaltare col metodo classico dei ribaltamenti in proiezioni quotate: costruisci il triangolo del ribaltamento ortogonale al piano, il raggio del ribaltamento è l'ipotenusa che va dall'intervallo 0 e alla retta orizzontale passante per l'altezza del solido che stacca sul piano un segmento pari alle unità della quota max, ribaltata la retta utilizzi l'omologia affine ortogonale e ottieni tutti gli altri punti li unisci e hai la configurazione oggettiva dell'intersezione.