Ciao a tutti,
Innanzitutto mi scuso di non aver postato prima. Spero ora di rispondere in modo esaustivo ai vostri quesiti.
Un iscritto al corso di laurea in ingegneria civile può effettuare la scelta tra: Percorso formativo e percorso professionalizzante. Tale scelta può essere fatta dal primo giorno di iscrizione finché non esiste una reale differenza tra i due percorsi. Cosa significa?
Secondo la guida dello studente (anno 2008, ma tutt'ora valida) che potete leggere
QUI in particolar modo dalle pag. 18-19-20 si evince che la differenza dei percorsi (formativo-professionalizzante) si manifesta al secondo anno, questo significa che: Un immatricolato A.A. 2010/2011 ha tempo di scegliere tra i due curriculum (anche a seconda quindi di come va il primo anno) orientativamente fino al 15 ottobre 2011, di conseguenza un immatricolato 2009/2010 orientativamente fino al 15 ottobre 2010.
Perché orientativamente? La data orientativa 15 ottobre subisce variazioni, poiché i piani di studio sono approvati dal consiglio di area didattica e quindi tale data viene fissata prima del consiglio (es. quest'anno la scadenza era il 22 Ottobre)
La scelta si effettua tramite la piattaforma utente
esse3Un'altra cosa importante: CALMA! NON VI PREOCCUPATE! Assicuro che è molto molto importante scegliere il curriculum per tempo utile ma in caso non dovrebbe andare così non succede nulla! Si viene chiamati dalla segreteria o dall'area didattica e si risolve tutto. Per un iscritto al primo anno di università ad ingegneria scegliere il percorso è l'ultimo dei problemi, il percorso è molto complicato, per il momento è meglio concentrare tutte le forze sullo studio
Voglio ora ricordare la banale differenza tra percorso formativo e percorso professionalizzante:
Il primo è mirato a chiudere la carriera con la laurea di primo livello, il secondo invece apre la prospettiva verso la laurea di secondo livello (detta magistrale)
Non credete alle "leggende metropolitane" quali: il laureato triennale non trova lavoro ecc ecc. Io che svolgo il ruolo di rappresentate di area didattica da oramai lontani 5 anni, ho affrontato il discorso più volte con vari docenti e vi dico che la laurea magistrale non è un qualcosa di assolutamente necessario. Secondo il mio parere una persona dovrebbe iscriversi alla laurea magistrale per una sua esigenza di "fame" culturale, ossia quando non è soddisfatto del livello a cui è arrivato con la laurea di primo livello.Dopo tutto questo "papello" chiedo scusa per essere stato prolisso
e auguro buona fortuna a tutti i nuovi iscritti al mio stesso corso di studi
Per qualsiasi altra informazione potete postare on line oppure passare in sede dell'associazione StudentIngegneria (Corridoio tra il T25 e il bar di ingegneria)
A presto, vs ~∂0m1§4n7~