L'Associazione StudentIngegneria organizza un incontro informativo sul programma Erasmus.
Verrà brevemente presentato il bando; inoltre saranno presenti Studenti che hanno già affrontato questa magica esperienza, a disposizione per curiosità o domande di ogni tipo.
L'incontro è previsto per il 19 Gennaio 2012, in aula 126 di Ingegneria (dietro ai Distributori) alle ore 10.30
1) Cos’è l’Erasmus?L’Erasmus è un programma europeo di interscambio culturale, che consente agli studenti universitari di svolgere un periodo di studio all’estero, legalmente riconosciuto nella propria Università. E’ possibile pertanto sostenere degli esami all’estero, oppure sviluppare la tesi di laurea (triennale o Magistrale).
2) Dove posso andare? Quanto tempo posso stare?Le Università presso cui fare l’Erasmus dipendono dagli accordi siglati dalle singole Facoltà con le Università straniere stesse, e l’elenco delle destinazioni, con relativa durata della permanenza, si può trovare nel bando annuale, al
sito dell'Ufficio Erasmus 3) Dove mi conviene andare?La meta migliore è puramente soggettiva. La Facoltà di Ingegneria non pone limiti agli esami che si possono sostenere all’estero; pertanto è necessario trovare degli esami “simili” a quelli del proprio piano di studi (devono poi essere approvati dall’Area Didattica di appartenenza). Per la tesi, è necessario che il relatore italiano trovi una tematica sviluppabile nelle Università straniere.
E non ultimo, va considerata la propria attitudine con la nazione o la città di destinazione!
4) Quanto mi costa?Mediamente costa quanto essere uno studente fuori sede, più però le spese per i viaggi! Dipende ovviamente anche dal paese (il Nord Europa e la Gran Bretagna sono più cari dei paesi Mediterranei o dell’Est Europa) e dal tipo di città (le grandi città o capitali sono più care delle cittadine piccole). L’Università e la Comunità Europea erogano dei contributi che vanno dai 200 euro ai 430 euro (dipende dalla posizione in graduatoria); questi sono erogati in due rate, una a metà periodo, l’altra al ritorno. L’ADISU però da` dei contributi integrativi se si ha diritto alla borsa di studio.
5) Ma non perdo tempo?E’ sicuramente facile “distrarsi”, nel turbinio dell’esperienza Erasmus; iniziare una “vita nuova” in una città straniera è sicuramente un’esperienza entusiasmante, così tanto poter distrarre anche i più volenterosi dallo studio. Ciò però non deve demotivare i “partenti”; l’Erasmus è una grande esperienza di vita, soprattutto per chi vive ancora in famiglia! Insegna a mettersi in gioco in un contesto diverso e “azzerato”, fa conoscere nuove persone, nuove culture, rende chi vi partecipa un “cittadino del mondo”. Si parte con una valigia, si torna con una vagonata di emozioni, ricordi, esperienze, amici. Inoltre, è comunque un esperienza che “fa curriculum”!
Infine, la Facoltà di Ingegneria premia chi fa l’Erasmus. Infatti sono previsti punti per il voto di laurea, e mesi bonus ai fini dello sbarramento per l’accesso alla laurea Magistrale!
6) Ok voglio partire, cosa devo fare?Per partire bisogna “vincere” il posto. Ovvero, dopo una procedura di iscrizione online in cui si indicano tre Università europee tra quelle disponibili, è necessario sostenere un colloquio, che contribuirà, insieme alla media di voto e al numero di CFU posseduti, al punteggio finale. Questo serve in realtà solo nel caso in cui ci siano più richieste rispetto ai posti disponibili per una specifica Università. In base a questa graduatoria inoltre, si stabilisce la somma mensile a cui si avrà diritto (punto 4).
7) E poi? Come scelgo gli esami? Che “carte” devo fare?Non entriamo in questi particolari, in quanto è tutto specificato sul
sito dell'Ufficio Erasmus . Inoltre tale ufficio prepara ogni anno una “Guida ai naviganti” in cui c’è tutto il da farsi: burocrazia, cosa consegnare, come muoversi qui e all’estero.
I passi più importanti sono: produrre il Learning Agreement (proposta di esami da sostenere all’estero), effettuare l’Application Form (procedura, spesso online, richiesta dall’Università di destinazione) e firmare il contratto di accettazione della borsa.
8) E se cambio idea?Attenzione! Rinunciare all’Erasmus oltre un certo tempo, comporta l’esclusione dal programma Erasmus per il futuro! Pertanto se vuoi partire, valuta bene a che punto della carriera universitario ti conviene farlo!
9) Ci sono altre opportunità simili? L'Università di Salerno partecipa anche ad altre convenzioni Europee dedicate a laureandi e neo-laureati: sono un esempio rispettivamente i programmi Erasmus Placement e Leonardo da Vinci (info sul
sito dell'Ufficio Erasmus)
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0) Voglio saperne di più!L’Associazione StudentIngegneria organizza un incontro informativo sul programma Erasmus, a cui parteciperanno i Docenti responsabili del Programma Erasmus in Facoltà, e Studenti dell’Associazione che hanno già fatto questa esperienza, per rispondere a domande e curiosità di ogni tipo!
L’incontro è previsto per il 19 Gennaio 2012 alle ore 10.30 in aula 126link all'evento FB
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