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effetto interferente e modificante


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Questa discussione ha avuto 3 risposta/e

#1
fabio87492

fabio87492

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che cos è l effetto interferente e modificante?qualkuno sa spiegarmelo?vi ringrazio anticipatamente



#2
Elgi

Elgi

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se puo servirti, nei miei appunti ho trovato questo:

EFFETTO INTERFERENTE: la temperatura influisce sull andamento della curva in quanto la resistività è funzione della temperatura (per forze agenti sull estensimetro nulle si ha una tensione diversa da zero)

EFFETTO MODIFICANTE: ???

#3
fabio87492

fabio87492

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  • 25 Messaggi:
ti ringrazio:-)

#4
angfox

angfox

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  • 16 Messaggi:
Lo stato del sistema è caratterizzato da una serie di ingressi fra i quali scegliamo quello desiderato (o principale) come misurando. Gli altri ingressi costituiscono le grandezze di disturbo in quanto le loro variazioni, non potendo essere eliminate o controllate nella loro globalità, condizionano necessariamente i risultati della misura.
Si distinguono due effetti che gli ingressi non desiderati hanno sulla caratteristica statica: effetto interferente e modificante.
In questo ambito consideriamo, ad esempio, l'effetto della temperatura su un dinamometro ad estensimetro. Il misurando è la forza, l'indicazione è una d.d.p.la grandezza di disturbo è la temperatura.
Tramite la seconda legge di Ohm e la legge di Hooke si ottiene una catena di proporzionalità che lega il carico cui è soggetto il provino alla tensione misurata ai capi del ponte di Wheatstone.
Tracciamo la curva di taratura sul diagramma tensione-forza, che in questo caso è una retta con una certa pendenza (sensibilità).
Supponiamo ora che vi sia una variazione della temperatura .A questa variazione sono associati due effetti che comportano una modifica della curva di taratura:
1)effetto interferente
la resistività elettrica dell'estensimetro non è costante ma dipende (tra l'altro) dalla temperatura del sistema con una legge precisa. Pertanto al variare della temperatura varierà la resistenza e di conseguenza la tensione ai capi del ponte. Questo effetto si ripercuote su tutta la catena di proporzionalità causando una traslazione (drift) della curva di taratura verso l'alto o verso il basso. In pratica basta pensare che a seguito di una variazione di temperatura lo strumento potrebbe misurare una variazione della tensione anche se non è applicato nessun carico.
2)effetto modificante
essendo il provino metallico il modulo di Young e di conseguenza la forza misurata con la legge di Hooke varierà al variare della temperatura. Questo effetto si ripercuote solamente sulla parte "finale" della catena di proporzionalità (basta pensare che potremmo aumentare la temperatura fino a "fondere" il provino senza che ciò comporti variazioni di tensione ai capi del ponte). Tuttavia l'effetto di una maggiore (o minore) duttilità del provino si ritrova sulla sensibilità della caratteristica statica che risultà più (o meno) inclinata.




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