Corsi di Laurea
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Ciao ragazzi sposo con gran convinzione la vostra causa ma sapiate che il professore ha sempre ragione!!!
Che scasso ma purtroppo così funzionava al liceo e così funziona ancora di piu all'università in quanto ora hanno la possibilità di bloccare la tua carriera bloccandoti l'esame.Ovviamente non tutti i prof sono così ma uno che fuma in aula ha nettamente l'aria di uno che vuole dimostrare solo di sapere più di altri e poco gli importa della disciplina.O forse non puo fare a meno dell'aroma del suo tabacco pregiato.
Detto ciò voglio scoraggiarvi dal fare rivolte '''violente''' che non servono assolutamente a nulla ma presentatevi nel suo studio a vedere la prova scritta se vi bolla.A me è capitato 2 volte che i prof abbiano ammesso l'errore nella correzione spero possa accadere anche a voi.
Certo, ti quoto
preciso che quà non siamo la digos però ,sentendo i ragazzi lamentarsi, allora mi è venuta voglia di far chiarezza, tutto qui
Ciao io seguo civile con Iovane... per quanto riguarda gli esami non posso dire niente perchè per problemi miei non ci sono proprio andato nè al primo nè al secondo appello... per quanto riguarda la questione del sigaro cerco di spiegare praticamente cosa è successo...
alla prima lezione di matematica si presenta il prof Iovane in aula con il sigaro in mano dicendo praticamente che siccome era propenso ad avere un rapporto, non informale in maniera assoluta, ma abbastanza flessibile e poco distante, si permetteva di chiederci se poteva fumarlo a volte durante le lezioni, ma che se a qualcuno dava fastidio poteva dirlo e non l'avrebbe fatto... OVVIAMENTE uno studente del primo anno, in un ambiente nuovo, con la paura degli esami, non avrebbe mai parlato davanti a tutti, è comprensibile... però visto che non sono tutti come me che sinceramente la questione del sigaro, a parte la visione un po' divertente di vedere il prof alla prima lezione che arrivava col sigaro in bocca, mi lasciava indifferente, c'è stata una persona che si è lamentata e tramite qualcuno ha fatto arrivare le lamentele non so dove ai piani alti.
a questo punto il prof se ne è risentito, e ha detto che il comportamento di questa persona gli era sembrato abbastanza viscido visto che lui aveva espressamente detto che se a qualcuno non andava bene lui non si sarebbe permesso di fumare, e per questo aveva deciso di mantere il rapporto su un piano più formale. Ora anche mettendo il fatto che se questa persona aveva paura a parlare davanti a tutti e poteva aspettare la fine della lezione per parlare in disparte con il prof, rimane sempre uno studente del primo anno ecc ecc, e magari avrà pensato pure "si vabbè... se gli vado a dire qualcosa sicuramente sarà puntiglioso all'esame così come lo sono stato io con lui"... poi vai a sapere, può darsi che era uno che dopo i primi giorni già sapeva che si sarebbe ritirato e quindi se ne sbatteva, cacchio ne sappiamo ?
fatto sta che il prof poi dopo la reazione iniziale di incazzatura c'ha pensato e ha detto che vabbè, alla fine non era stata una cosa grave e nemmeno dettata da cattiveria, ma che la cosa era pure giustificabile, aggiungendo che era tutto a posto come prima e che la persona in questione voleva poteva anche parlare in privato con il prof per un chiarimento o anche per la curiosità di sapere chi era stato. Poi è finita lì, il prof non mi pare abbia più fumato.
Questo giusto per esporre i fatti a chi non li conoscesse e avere un quadro chiaro, senza voler accusare o difendere nessuno....
che rapporto informale vuoi avere con oltre 100 ragazzi tutti assieme!? reputo questo comportamento uno stratagemma tanto astuto quanto misero per giustificare un atto non consentito.alla prima lezione di matematica si presenta il prof Iovane in aula con il sigaro in mano dicendo praticamente che siccome era propenso ad avere un rapporto, non informale in maniera assoluta, ma abbastanza flessibile e poco distante, si permetteva di chiederci se poteva fumarlo a volte durante le lezioni, ma che se a qualcuno dava fastidio poteva dirlo e non l'avrebbe fatto...
nghuit ma qui stiamo arrivando a giudicare un professore a livello personale... cioè, da quello che dici sembrerebbe che il problema non è solo il fatto che fuma, ma anche il fatto che magari se la prende... cioè dai, è un essere umano (si suppone )... l'importante è che quando qualcuno si è lamentato (anche se indirettamente) il prof ha smesso di fumare in aula... quindi non vedo proprio dove sia il problema.
il vero problema è il metro di giudizio, come anche tu hai ribadito... data la poca affluenza di civili sul forum in generale e in questo thread in particolare, si deduce che forse i nostri colleghi civili sono fin troppo civili... bisognerebbe andare a pescarli in aula ad inizio corsi
nghuit ma qui stiamo arrivando a giudicare un professore a livello personale... cioè, da quello che dici sembrerebbe che il problema non è solo il fatto che fuma, ma anche il fatto che magari se la prende... cioè dai, è un essere umano (si suppone )... l'importante è che quando qualcuno si è lamentato (anche se indirettamente) il prof ha smesso di fumare in aula... quindi non vedo proprio dove sia il problema.
il vero problema è il metro di giudizio, come anche tu hai ribadito... data la poca affluenza di civili sul forum in generale e in questo thread in particolare, si deduce che forse i nostri colleghi civili sono fin troppo civili... bisognerebbe andare a pescarli in aula ad inizio corsi
Caro BlackJack, io credo che sia assolutamente comprensibile giudicare "un professore" a livello personale in queste situazioni. E' facile parlare quando si è al terzo anno, oppure quando si è già laureati.
Il problema qui non risiede esclusivamente nella soglia di superamento dell'esame, ma a questo punto anche nelle capacità del suddetto docente. Mio fratello fa il primo anno di civile mi ha confermato le cose scritte su questo forum, e ti dirò, dopo aver subito questa situazione non è assolutamente convinto di continuare a fare ingegneria, o meglio di farla a Fisciano. In fondo veniamo dallo stesso liceo, con gli stessi professori, ed abbiamo avuto lo stesso voto alla maturità. Ma io non ricordo di aver avuto tutti questi problemi a fare matematica, l'ho passato semplicemente al primo appello in cui l'ho sostenuto e mi sono laureato felicemente. Chiusa questa parentesi, vorrei dire che non mi pare affatto giusto rovinare psicologicamente una persona, che ancora non conosce le dinamiche dell'università, per colpa di incomprensibili canoni di giudizio dovuti probabilmente, senza offendere nessuno, a scarsa professionalità e a scarso aggiornamento con i tempi. Perché, diciamoci la verità, se in un appello su 100 persone ne passano solo 6 vuol dire che qualcosa non ha funzionato, e quel qualcosa deterministicamente è proprio il corso che ha tenuto il docente. Questa persona dovrebbe tener conto che L'ORDINAMENTO E' CAMBIATO E ORA CI SONO POCHISSIMI ESAMI e quindi non puoi mettere in tali difficoltà lo studente che vede vanificata completamente una sessione e si ritrova nella situazione di ritentare (sì, perché a questo punto si tratta di superenalotto) l'appello estivo contemporaneamente ad altri esami da 12 CFU. Io credo che si stia toccando veramente il fondo a Fisciano, e come ha detto giustamente BlackJack, invito chiunque abbia problemi di sorta DI NON SOTTOSTARE STERILMENTE A QUESTE SITUAZIONI PERCHE' L'UNIVERSITA' SIETE VOI. Fatevi coraggio, esprimete il vostro disagio e parlate, protestate e protestate, perché altrimenti queste situazioni verranno affrontate quando ormai sarà già troppo tardi, magari quando gli studenti inizieranno a passare ad altre facoltà o a rinunciare.
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