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Demodulazione SSB


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Questa discussione ha avuto 13 risposta/e

#1
caputo88

caputo88

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Salve ragazzi, ho un dubbio per ciò che riguarda la demodulazione SSB. Allora il principio su cui essa si basa è chiaro, e cioè: dato che in uscita al filtro passabasso mi troverò un segnale del genere:

$y(t) = 1/2*A_c*m(t)*cos(phi) + 1/2*A_c*m'(t)*sen(phi)$

avrò una segnale distorto a causa della componente caratterizzata dalla trasformata di Hilbert del segnale di messaggio. Il mio obiettivo è quello di annullare questa componente, e quindi di avere una $phi$ nulla. Per questo motivo, come nella DSB-SC, si fa uso di un demodulatore coerente, all'interno del quale si fa uso di un tono pilota.

A questo punto i procedimenti matematici che portano al segnale in uscita al demodulatore senza distorsione sono un mistero. Non tanto perchè complicati ma perchè non li trovo da nessuna parte, nè su appunti su r0x nè sui miei appunti nè sul Proakis. Se qualcuno mi può dare una mano gli sarei grato, dato che comunque, leggendo la sezione sulle domande d'esame, ho visto che le domande su SSB e VSB capitano abbastanza spesso.

Grazie ^_^



#2
aRbok

aRbok

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Se hai capito fino a questo punto non dovresti più avere problemi...

Devi solo pensare che se usi un demodulatore coerente l'angolo theta (differenza della fase in trasmissione e di quella del coseno "demodulante") sarà zero, e dato che il seno di zero è appunto zero non avrai nessuna componente in quadratura,

A meno del fattore $ 1/2 $ avrai il tuo segnale trasmesso. Non credo a quali passaggi ti riferisci.

Se ti riferisci a quelli che ti portano al tuo $ y(t) $ devi semplicemente moltiplicare il segnale ricevuto per l'apposito coseno ( con fase coerente) ,applicare le formule goniometriche e effettuare filtraggio passabasso.

Sul proakis o sugli appunti di comunicazioni sono spiegati bene!
Fai ciò che vuoi : sarà tutta la Legge. Amore è la Legge, Amore sotto la Volontà.

#3
caputo88

caputo88

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Nono tutta la parte che hai detto tu è chiara ed è spiegata anche bene.

Praticamente la mia preoccupazione è se all'orale chiedono di svolgere i passaggi matematici che dimostrano che tramite il tono pilota (quindi tramite l'utilizzo del demodulatore coerente) si elimina la distorsione. Quelli sul libro non ci sono.

(Comunque grazie della disponibilità, sei sempre uno dei pochi a rispondere)

#4
Peppeweb

Peppeweb

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Nono tutta la parte che hai detto tu è chiara ed è spiegata anche bene.

Praticamente la mia preoccupazione è se all'orale chiedono di svolgere i passaggi matematici che dimostrano che tramite il tono pilota (quindi tramite l'utilizzo del demodulatore coerente) si elimina la distorsione. Quelli sul libro non ci sono.

(Comunque grazie della disponibilità, sei sempre uno dei pochi a rispondere)

Ciao, se ho capito bene il fatto è semplice, il tono pilota ti sincronizza le fasi quindi se fai modulazione e demodulazione utilizzando due fasi uguali dalle moltiplicazioni non ti esce proprio la parte in quadratura perchè a mente dalle moltiplicazioni vengono dei termini a pulsazione doppia 4pi che vengono tagliate dal filtro e poi ti viene un cos(0) e un sen(0)
...Per aspera sic itur ad astra...
Galaxy S4
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#5
d-Enzo

d-Enzo

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Nono tutta la parte che hai detto tu è chiara ed è spiegata anche bene.

Praticamente la mia preoccupazione è se all'orale chiedono di svolgere i passaggi matematici che dimostrano che tramite il tono pilota (quindi tramite l'utilizzo del demodulatore coerente) si elimina la distorsione. Quelli sul libro non ci sono.

(Comunque grazie della disponibilità, sei sempre uno dei pochi a rispondere)


Credo proprio di no, semplicemente devi dire che, a discapito di una piccola percentuale di potenza di trasmissione (il tono cmq lo devi trasmettere), col tono pilota hai una sincronizzazione teoricamente perfetta, ciò è dovuto quando fai quei conti con le funzioni trigonometriche e ti escono quelle componenti a frequenza doppia che il LPF a valle ti sega

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AGN MCMX


Era il 23 Aprile 2011, erano le 5... ero felice!

I'll be waiting for you.

If you come here,

you'll find me.

I promise!

There is no good, there is no bad. Just perspective and opinion.


#6
caputo88

caputo88

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A me sta cosa mi sta inceppando non poco, ho provato a risolverla ma non ci riesco proprio. Ora vi espongo il ragionamento sulla demodulazione DSB-SC, la SSB è una diretta conseguenza.

Riporto fedelmente dal testo la seguente frase: "Ciò dimostra la necessità di avere un demodulatore sincrono o a fase coerente per recuperare il segnale m(t) dal segnale ricevuto; cioè la fase $phi$ della sinusoide localmente generata dovrebbe essere idealmente uguale alla fase $phi_c$ del segnale portante ricevuto." E fin qui ci siamo.

Poi continua: "Una sinusoide che è agganciata in fase alla fase della portante ricevuta può essere generata al ricevitore in due modi. Un metodo è quello di aggiungere una componente di portante nel segnale trasmesso. Chiamiamo tale componente di portante tono pilota."

Riporto i calcoli: $u(t) = A_c m(t) cos(2 pi f_c t ) + A_p cos( 2 pi f_c t) = cos( 2 pi f_c t) [ A_c m(t) + A_p ]$ dove $A_p$ è il famoso tono pilota.

Ok, ora nel demodulatore che faccio: moltiplico per un segnale sinusoidale generato localmente e faccio passare il tutto attraverso un filtro passa basso. Quindi ho che:

$k(t) = u(t) A_p cos(2 pi f_c t) = cos(2 pi f_c t)^2 [A_c A_p m(t) + A_p^2] = [(1 + cos(4 pi f_c t))/2][A_c A_p m(t) + A_P^2] = $

$ = (A_c A_p)/2 m(t) + A_P^2 /2 + (A_c A_p m(t))/2 cos(4 pi f_c t) + A_p^2 / 2 cos(4 pi f_c t)$

Facendo passare k(t) attraverso un filtro passabasso ottengo:

$z(t) = (A_c A_p)/2 m(t) + A_p^2/2$

Questa è l'uscita del demodulatore. Embè?!?!? e che mi ha dimostrato?!?! le fasi le ha supposte uguali a prescindere.... che c'entra il tono pilota con questo problema delle fasi?!?!?!?!??! :help:

Boh, comprendendo che coloro che rispondono stanno studiando altri esami penso che l'unica soluzione sia il ricevimento (anche se mi hanno detto che Marano non è disponibilissimo). Però non si sa mai, può essere che qualcuno ha la soluzione prrr . Ciaoo ^_^

#7
caputo88

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piccolo uppettino se qualcuno non avesse letto =P

#8
Blackjack

Blackjack

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Proprio come dice il libro, il tono pilota serve per evitare le tarantelle derivanti dalla necessità di sincronizzare la sinusoide locale e la portante usando un PLL. E' proprio la mancanza del PLL e quindi la facilità ed ecomicità di realizzazione del ricevitore che questo sistema è ampiamente usato per la trasmissione in broadcast.
Supponendo che si usi il tono pilota, il problema delle fasi non si pone più, ecco perchè nel calcolo che tu hai postato spariscono i termini $phi$ e $phi_c$. Lo scopo di questo calcolo è farti vedere come, usando il tono pilota, questo influisce sul messaggio ricevuto. Come puoi notare c'è una componente continua che deve essere eliminata usando un "dc blocking device".
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#9
caputo88

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Proprio come dice il libro, il tono pilota serve per evitare le tarantelle derivanti dalla necessità di sincronizzare la sinusoide locale e la portante usando un PLL. E' proprio la mancanza del PLL e quindi la facilità ed ecomicità di realizzazione del ricevitore che questo sistema è ampiamente usato per la trasmissione in broadcast.


Per quanto detto quindi il tono pilota dovrebbe essere la manna dal cielo che elimina la differenza di fase. Però questo non è vero perchè se non supponi le fasi uguali, perchè di supposizione si tratta non utilizzando alcun meccanismo che le renda uguali, il problema rimane lo stesso in quanto avresti in uscita al demodulatore il seguente segnale:

$z(t) = [(A_c A_p)/2 m(t) + A_p^2/2]cos(phi_c - phi)$

è per questo che io dico: ma non è vero proprio che viene elminata la differenza di fase... forse sono io che mi sto inceppando troppo :bash:

#10
Blackjack

Blackjack

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eh?

Certo che stai usando un meccanismo che renda uguali le due fasi! Il meccanismo consiste nell'estrarre la portante stessa dal segnale ricevuto (usando un filtro a banda stretta) e moltiplicare tale portante per il segnale ricevuto stesso. Dato che stai usando la stessa sinusoide ricevuta, viene da sè che le due sinusoidi saranno in fase! Non si tratta di una semplice supposizione. Se ti senti un pò confuso vai un pò più avanti, verso la fine del capitolo 4 ti spiega i vari metodi realizzativi per le varie modulazioni, compreso l'AM convenzionale.

E comunque, è vero che si può considerare una manna dal cielo perchè con l'AM convenzionale non si pone più il problema della differenza di fase, ma è anche vero che è inefficiente, sia in termini di potenza sprecata per trasmettere il tono pilota, sia in termini di larghezza di banda. E non ci sono neanche particolari vantaggi in termini di SNR (capitolo 5).
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#11
caputo88

caputo88

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Ahhhhhhhhhhh ora è chiaro... quindi la demodulazione DSB-SC avviene cosi: con l'utilizzo del tono pilota aggiungiamo una componente di portante al segnale modulato. Questa componente all'uscita del canale di comunicazione sarà "selezionata" tramite l'utilizzo di un filtro passabanda sintonizzato alla frequenza di portante. Una volta selezionata tale componente la si moltiplica per il segnale modulato, e quindi le due portanti saranno ovviamente in fase. Da li discendono tutti i calcoli che ho riportato.

Grazie mille Blackjack, illuminante :D

P.S. Ovviamente la SSB è una diretta conseguenza.

#12
Blackjack

Blackjack

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hai detto tutto correttamente, però (e questo è anche scritto sul libro sullo stesso paragrafo) a questo punto il DSB-SC non è più tecnicamente un DSB-SC, in quanto la portante di fatto viene inviata insieme al segnale modulato, ma è più simile all'AM convenzionale
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"L'amore è la capacità di avvertire il simile nel dissimile"

#13
caputo88

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si perchè essendoci la componente di portante, la potenza di trasmissione non è più tutta contenuta nel segnale di messaggio, ma anche nella componente di portante stessa (come avviene nell'AM convenzionale). Quindi non si ha più quella efficienza di potenza tipica della trasmissione DSB-SC. :D :D

Grazie ancora blackjack ^_^

#14
ninolrc

ninolrc

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Salve scusate la domanda c'è un dubbio che mi affligge su questo argomento

noi la u(t) la moltiplichiamo per il cos(2pift) oppure cos(2pift+"fase")? prima di inserirla nel filtro Passabassointendo l'origine del ragionamento

perchè altrimenti non riesco a spiegarmi appilcando le formule di werner come all'uscita del filtro esca quel coseno("fase") visto che la fase di origine è nulla .




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