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Corsi di Laurea










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Ci dobbiamo vergognare di questo Governo!


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Questa discussione ha avuto 33 risposta/e

#1
Kurt_Engineer

Kurt_Engineer

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La misura è davvero colma... Ci siamo messi nuovamente ad arctan(infinito) (per restare in ambito matematico) accogliendo una sporca figura come Gheddafi, che si presenta a ROMA con una foto provocatoria ed offensiva sul petto.. stiamo per far entrare nel senato della Repubblica un dittatore della peggior specie, un terrorista.. il servilismo italiano davvero non ha limiti.
Berlusconi e sopratutto la componente di An del Pdl si devono vergognare!



#2
Morpheus

Morpheus

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quoto, senza aggiungere altro...non penso ce ne sia bisogno certe cose si commentano da sole.....
L'essere ignota, non rende la verità meno vera....
Richard Bach, Nessun luogo è lontano

#3
Pedro

Pedro

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Non condivido questo incontro, soprattutto con quella specie di individuo (se così lo possiamo definire) che ogni tanto se ne esce con un'idea delle sue (ad esempio la tassa sulla Coca Cola).

Domani prevedo casini all'università di Roma, dove Gheddafi "terrà" un incontro.

Il vestito però è degno del migliore Michael Jackson, bisogna dirlo :asd: ...
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#4
AndrewRiot

AndrewRiot

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sembra un misto tra robert downey jr, bono vox e michael jackson
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Rappresentante al Consiglio di Area Didattica
Currently back at reading Going Postal & training at 截拳道
http://firesta.wordpress.com/ on twitter @andrewriot

#5
ricky

ricky

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ma voi non sapete la cosa più bella...

a Gheddafi abbiamo appena regalato 5 miliardi di dollari di denaro pubblico italiano

L'accordo, già ratificato dal Parlamento italiano, prevede che l'Italia finanzierà la realizzazione di infrastrutture sul territorio libico per una spesa complessiva di 5 miliardi di dollari (circa 4 miliardi di euro) nell'arco di 20 anni.

http://www.repubblic...bia-italia.html
http://www.corriere....44f02aabc.shtml

I miei più vivissimi complimenti :ggg:

PS. Vabbè, anche il referendum che non raggiungerà il quorum costerà mezzo miliardo di euro, milione più milione meno, che fa?

PS 2: Per riferimento, secondo http://www.pontedimessina.it il ponte sullo stretto di Messina costa 4,7 miliardi di euro (non ufficialmente, costa molto di più...)
Se io do la mia moneta a te e tu dai la tua moneta a me, alla fine avremo ciascuno una moneta;
ma se io do la mia idea a te e tu dai la tua idea a me, alla fine avremo ciascuno due idee.

#6
da`

da`

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comunisti! :ph34r:

Ho finito l'Università, sono admin ad honorem, ma non gestisco più r0x. Per qualsiasi problema contattate un altro admin o la super associazione StudentIngegneria :)

 

Dario Palumbo


#7
Airgon

Airgon

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FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! FASCISTA !! (Sgarbi DOCET)

#8
Luigo

Luigo

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fonte "ansa.it"

ecco il titolo in prima pagina

"PIL: IN TRE MESI GIU' DEL 6%".....



scusate l'off topic,ma anche questa mi sembra una notizia OTTIMA per tutti noi italiani......
meno male che SILVIO C'E' !!!!!!!!

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#9
Kurt_Engineer

Kurt_Engineer

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possiamo criticare l'antidemocraticità del il fascismo, ma ciò non toglie che sia stato l'unico regime a esportare un tipo di colonialismo civilizzatore. Non abbiamo sfruttato le terre altrui, le abbiamo rese fertili, abbiamo costruito infrastrutture, abbiamo istruito il popolo. Il signor Gheddafi tratta la sua gente molto peggio di come abbiamo fatto noi italiani, e per questo ha ottenuto le scuse del nostro Paese e 5 miliardi dei NOSTRI soldi..che vergona. Un signore che ha istigato la libia all'odio contro gli italiani viene omaggiato dalle più alte cariche dello Stato..

#10
Luigo

Luigo

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Un signore che ha istigato la libia all'odio contro gli italiani viene omaggiato dalle più alte cariche dello Stato..


Ricordo che il presidente della repubblica, e i presidenti di camera e senato,per motivi DIPLOMATICI sono stati obbligati a nn rifiutare l'incontro.....
la vera idiozia l'ha fatta chi ha ORGANIZZATO l'incontro.....

ehm.....ora il nome non lo ricordo....mi sembra "Papi Chulo"..na cosa del genere :ph34r: :ph34r: :ph34r: :ph34r:

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#11
d-Enzo

d-Enzo

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Bah, credo che tutti voi ignorate il reale motivo per cui il colonnello Gheddafi è in Italia!

sta trattando il tesseramento del figlio nel Milan :asd: :asd:

Immagine inviata Immagine inviata Immagine inviata Immagine inviata Immagine inviata


AGN MCMX


Era il 23 Aprile 2011, erano le 5... ero felice!

I'll be waiting for you.

If you come here,

you'll find me.

I promise!

There is no good, there is no bad. Just perspective and opinion.


#12
zxzxasas

zxzxasas

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possiamo criticare l'antidemocraticità del il fascismo, ma ciò non toglie che sia stato l'unico regime a esportare un tipo di colonialismo civilizzatore. Non abbiamo sfruttato le terre altrui, le abbiamo rese fertili, abbiamo costruito infrastrutture, abbiamo istruito il popolo. Il signor Gheddafi tratta la sua gente molto peggio di come abbiamo fatto noi italiani, e per questo ha ottenuto le scuse del nostro Paese e 5 miliardi dei NOSTRI soldi..che vergona. Un signore che ha istigato la libia all'odio contro gli italiani viene omaggiato dalle più alte cariche dello Stato..


Tu studi la storia sul sito di Forza Nuova?
Io mi chiedo chi ca**o me lo fa fare...

#13
Gordon Freeman

Gordon Freeman

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discorso totalmente inutili, si sa che alla fine ognuno rimane della sua idea e continuerà a votare la stessa coalizione. la differenza è l'incazzatura che ognuno di destra/sinistra che partecipa a questa discussione sentirà crescere dentro di sè. :nono:
DANTE GRANESE
Rappresentante degli studenti al Consiglio di Facoltà di Ingegneria

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#14
da`

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discorso totalmente inutili, si sa che alla fine ognuno rimane della sua idea e continuerà a votare la stessa coalizione. la differenza è l'incazzatura che ognuno di destra/sinistra che partecipa a questa discussione sentirà crescere dentro di sè. :nono:


naaa non è vero!
Il dibattito politico accresce sempre. Un tempo la pensavo come te, non riuscivo a confrontarmi con chi la pensasse diversamente da me (a prescindere dallo schieramento elettorale vero e proprio, parlo di idee).

Col tempo sto imparando che è necessario fare uno sforzo, cercare le idee diverse per crescere, e perchè no, proporne di nuove quando possibile :cheers:

Ho finito l'Università, sono admin ad honorem, ma non gestisco più r0x. Per qualsiasi problema contattate un altro admin o la super associazione StudentIngegneria :)

 

Dario Palumbo


#15
SOLJAH

SOLJAH

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possiamo criticare l'antidemocraticità del il fascismo, ma ciò non toglie che sia stato l'unico regime a esportare un tipo di colonialismo civilizzatore. Non abbiamo sfruttato le terre altrui, le abbiamo rese fertili, abbiamo costruito infrastrutture, abbiamo istruito il popolo. Il signor Gheddafi tratta la sua gente molto peggio di come abbiamo fatto noi italiani, e per questo ha ottenuto le scuse del nostro Paese e 5 miliardi dei NOSTRI soldi..che vergona. Un signore che ha istigato la libia all'odio contro gli italiani viene omaggiato dalle più alte cariche dello Stato..


la storia insegna che nessun regime e nessuna colonizzazione sono mai state civili... alla base c'e' una guerra e ci sono dei morti...

#16
Kurt_Engineer

Kurt_Engineer

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col tuo ragionamento allora neanche il risorgimento è stato civile...
la libia è uscita dal medioevo grazie a noi, tra i paesi imperialisti siamo stati gli unici ad esportare non solo guerra, ma anche civiltà..
francia, inghilterra, olanda, portogallo hanno solo sfruttato le loro colonie, però nessuno ne parla...



PS: invito a cercare su wikipedia "libia italiana" .

#17
Kurt_Engineer

Kurt_Engineer

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possiamo criticare l'antidemocraticità del il fascismo, ma ciò non toglie che sia stato l'unico regime a esportare un tipo di colonialismo civilizzatore. Non abbiamo sfruttato le terre altrui, le abbiamo rese fertili, abbiamo costruito infrastrutture, abbiamo istruito il popolo. Il signor Gheddafi tratta la sua gente molto peggio di come abbiamo fatto noi italiani, e per questo ha ottenuto le scuse del nostro Paese e 5 miliardi dei NOSTRI soldi..che vergona. Un signore che ha istigato la libia all'odio contro gli italiani viene omaggiato dalle più alte cariche dello Stato..


Tu studi la storia sul sito di Forza Nuova?



evidentemente io ho studiato STORIA, tu no.


Libia italiana
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La Libia italiana fu una colonia del Regno d'Italia nell'Africa settentrionale, durata ufficialmente dal 1912 al 1947.

l primo ministro italiano Giovanni Giolitti, nonostante avesse poca simpatia per le imprese coloniali, iniziò la conquista della Tripolitania e della Cirenaica il 4 ottobre 1911, inviando a Tripoli contro l'Impero Ottomano 1732 marinai al comando del capitano Umberto Cagni. Oltre 100.000 soldati italiani riuscirono ad ottenere dalla Turchia quelle regioni attualmente definibili libiche nel Trattato di Losanna del 18 ottobre 1912, ma solo la Tripolitania fu effettivamente controllata dal Regio esercito italiano. Nell'interno dell'attuale Libia (principalmente nel Fezzan) la guerriglia indigena continuò per anni, grazie all'azione dei turchi e degli arabi di Enver Pascià e di Aziz Bey.
L'ascesa al potere del Fascismo determinò un inasprirsi della politica italiana nei confronti dei ribelli libici. Infatti dal 1921 al 1925 il governatore della Tripolitania, Giuseppe Volpi, diede il via a nuove campagne militari e conquistò Misurata, la Gefara, il Gebel Nefusa e Garian. A stroncare in Cirenaica la dura resistenza dei Senussi provvidero i generali Bongiovanni e Mombelli. Poi furono Emilio De Bono in Tripolitania ed Attilio Teruzzi in Cirenaica ad ampliare il territorio sotto controllo italiano.
Il governatore Pietro Badoglio tra il 1930 ed il 1931 occupò tutto il Fezzan e l'oasi di Cufra, grazie al generale Rodolfo Graziani. Graziani, infatti aveva capito che la rapidità nei movimenti e negli spostamenti era fondamentale per non dare tregua al nemico e nel fare ciò fu fondamentale l'apporto della cavalleria indigena e dei meharisti integrati nelle "colonne mobili".[1]. In alcune occasioni usò metodi brutali, come l'istituzione di campi di concentramento in cui furono rinchiuse decine di migliaia di civili, compresi donne e bambini, colpevoli soltanto di aver fornito sostegno logistico ai patrioti.
La morte del capo della guerriglia libica Omar al-Mukhtar, nel settembre 1931, comportò la totale pacificazione delle regioni che, solo con l'unione fra Tripolitania, Cirenaica e Fezzan, si sarebbero chiamate Libia.
Al principio degli anni trenta, Mussolini ordinò l'inizio di una vasta immigrazione di coloni italiani nelle aree coltivabili della colonia e cercò l'integrazione della locale popolazione araba e berbera, costituendo anche truppe coloniali.

Nel 1934 venne proclamato il Governatorato Generale della Libia (coll'unione della Tripolitania e della Cirenaica) e successivamente i cittadini africani potettero godere dello status di "cittadini italiani libici" con tutti i diritti che ne conseguirono. Mussolini dopo il 1934 iniziò una politica favorevole agli Arabi libici, chiamandoli "Musulmani Italiani della Quarta Sponda d'Italia" e costruendo villaggi (con moschee, scuole ed ospedali) ad essi destinati.
Il primo governatore fu Italo Balbo, a cui si deve la creazione della Libia attuale sul modello di quella dell'imperatore romano Settimio Severo (nato in Libia). Balbo divise nel 1937 la Libia italiana in quattro provincie (nel 1939 annesse al Regno d'Italia) ed un territorio sahariano;

Il Regno d'Italia dopo la prima guerra mondiale avviò una colonizzazione che ebbe il culmine, sotto l'impulso di Mussolini, soprattutto verso la metà degli anni trenta con un afflusso di coloni provenienti in particolare da Veneto, Sicilia, Calabria e Basilicata. Nel 1939 gli italiani erano il 13% della popolazione, concentrati nella costa intorno a Tripoli e Bengasi (dove erano rispettivamente il 37% ed il 31% della popolazione).
Con gli Italiani si ebbe un incremento del cattolicesimo in Libia, grazie anche alla creazione di numerose chiese e missioni. Al Vicariato apostolico di Tripoli del vescovo Camillo Vittorino Facchinetti nel 1940 era assegnato circa un quarto del totale della popolazione della Libia italiana (includendo i coloni italiani).

In Libia gli italiani costruirono in meno di trent'anni (1912-1940) infrastrutture degne di nota (strade, ponti, ferrovie, ospedali, porti, edifici, e altro ancora) e l'economia libica ne ricevette benefici effetti. Numerosi contadini italiani fecero rinverdire terreni semidesertici, specie nell'area di Cirene.
Anche l'archeologia fiorì: città romane scomparse (come Leptis Magna e Sabratha) furono riscoperte ed indicate come simbolo del diritto italiano a possedere la Libia già romana. Negli anni trenta la Libia italiana arrivò ad essere considerata la nuova "America" per l'emigrazione italiana.[1]
Nel 1938 il governatore Italo Balbo portò 20.000 coloni italiani in Libia e fondò per loro 26 nuovi villaggi, principalmente in Cirenaica.[2] Inoltre Balbo cercò di assimilare i musulmani libici con una politica amichevole e fondò nel 1939 10 villaggi per gli Arabi e i Berberi libici: "El Fager" (al-Fajr, "Alba"), "Nahima" (Deliziosa), "Azizia" (‘Aziziyya, "Meravigliosa"), "Nahiba" (Risorta), "Mansura" (Vittoriosa), "Chadra" (khadra, "Verde"), "Zahara" (Zahra, "Fiorita"), "Gedida" (Jadida, "Nuova"), "Mamhura" (', "Fiorente), "El Beida" (al-Bayda, "La Bianca").
Tutti questi villaggi avevano la loro moschea, scuola, centro sociale (con ginnasio e cinema) ed un piccolo ospedale, rappresentando una novità assoluta per il mondo arabo del Nord Africa.



Dopo l' eventuale vittoria contro gli Alleati, la Libia doveva essere parte del progetto fascista di una Grande Italia nella sua sezione costiera (arancione), mentre l'interno sahariano doveva fare parte dell' Impero Italiano (verde)
Anche il Turismo venne particolarmente curato con la istituzione dell'ETAL,Ente turistico alberghiero della Libia,il quale gestiva alberghi,linee di autopullman di gran turismo,spettacoli teatrali e musicali nel teatro romano di Sabratha,il granpremio automobilistico della Mellaha,una suggestiva località entro le oasi tripolini ed altre iniziative.
All'inizio della seconda guerra mondiale vi erano circa 120.000 Italiani in Libia, ma Balbo aveva in progetto di raggiungere il mezzo milione di coloni italiani negli anni sessanta.[3] Del resto Tripoli aveva giá nel 1939 una popolazione di 111.124 abitanti, dei quali 41.304 (37%) erano italiani. Italo Balbo nel 1940 aveva costruito 400 km di nuove ferrovie e 4.000 km di nuove strade (la più nota era la Via Balbia col suo nome, che andava lungo la costa da Tripoli a Tobruk).
A partire dal 1937, il governo italiano aveva avviato un processo di integrazione completa della Libia nel Regno: la Libia si avviava infatti a trasformarsi da colonia a regione geografica Italiana parificata alle altre. Questo processo iniziò con la proclamazione delle 4 province di Tripoli (TL), Bengasi (BE), Misurata (MU), Derna (DE). La parte meridionale della Libia (territorio del deserto, con capoluogo Murzuch el Giof) fu invece organizzato come distretto autonomo gestito direttamente dal Governo centrale. Anche la cittadinanza fu parzialmente equiparata a quella delle Province europee del Regno.
Il 9 di gennaio del 1939 la colonia della Libia fu incorporata nel territorio metropolitano del Regno d'Italia e conseguentemente considerata parte della Grande Italia, col nome di Quarta Sponda.


#18
RaFè

RaFè

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Scusami ma sembra di stare dall'oculista con questo post. o_O
Perchè fai copia e incolla da un sito alquanto dubbio e non certificato, quando in questo forum sei libero di portare avanti le tue idee PERSONALI?

La storia, la vera storia, quella critica che viene insegnata nei licei e nelle università, ci dice che tutti i colonialismi sono falliti. Perchè quello italiano dovrebbe fare eccezione?

Abbiamo costruito strade, scuole, ponti, ma sei sicuro che lo abbiamo fatto solo ed esclusivamente per il popolo libico? Sei sicuro che nella tua storia sia documentato quello che hanno fatto veramente i colonialisti in quei deserti? Delle violenze e dei soprusi non ne hai traccia nelle tue autorevoli fonti storiche quali WIKIPEDIA?

A voi estremisti di destra, Gheddafi ve l'ha messo a quel servizio, supportato dall'ignoranza di Silvio Berlusconi, che ora crede di essere a capo del CDA di Italia s.p.a. Una persona senza ideologia che ha inviato a casa nostra un dittatore guerrafondaio a sbeffeggiare i nostri connazionali morti (che anche se non condivido il colonialismo, in quanto persone sono degne di rispetto).

IMPERI (non barzellette) come quello Inglese, Francese e Spagnolo hanno dominato il mondo, esportando sì la cività (la loro, senza alcun invito), ma anche opprimendo tutte le popolazioni dell'India e dell'Africa. La storia, sempre quella vera e documentata, ci dice che il colonialismo è stato sempre la conseguenza della ricerca delle materie prime e di rotte commerciali. Tutte cose che con il capitalismo di inizio 900 e le nuove scoperte tecnologiche si sono rese inutili, portando conseguentemente ad un alleggerimento dei poteri imperiali e alle successive dichiarazioni di indipendenza, a volte senza spargimenti di sangue, ma di cui nessuno ora ne rivendica le ragioni. Non ho mai visto gli Inglesi, ne tantomeno gli altri, scusarsi per le ribellioni represse nelle Indie orientali. Noi invece...

A parte questi dettagli...
Il caro Mussolini ha avuto la brillante idea di scommettere sul colonialismo quando non ce n'era bisogno e soprattutto quando non si avevano i mezzi per gestirlo.
Il fascismo funzionava solo in Italia dove le persone non rivendicavano nessun diritto di libertà e dove il nazionalismo era solo una scusa: è stato da stupidi esportarlo in regioni abitate da beduini e da nomadi abituati a vivere la loro esistenza al di sopra di ogni legge e di ogni stato. Costruendo strade e varie, per un certo verso, è stato come dare le perle ai porci.

Che poi continuo a non capire il perchè si difenda una persona che oltre a far morire e portare alla rovina milioni di Italiani, non conosceva neanche la sua reale (e schifosa) potenza militare, dato che per farlo contento gli facevano vedere ad ogni parata, sempre gli stessi battaglioni e gli stessi 4 aerei.

L'Italia è un paese di barzellettieri...

#19
Kurt_Engineer

Kurt_Engineer

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lasciamo perdere, parlare di queste cose con persone ostinate a distorcere la realtà non serve a nulla, rimettiamoci a studiare và...


PS: qualsiasi storico ti dirà quello che ho scritto io... poi se vogliamo dire che siamo stati soltanto sporchi assassini sanguinari e che francia ed inghilterra sono andate in mezzo mondo a portare la buona novella ok, prendiamoci in giro... ed intanto la nostra dignità nazionale la facciamo calpestare da un beduino, somigliante più alla peggior travestimento di Nino Frassica che ad un capo di Stato.


PS: prima di sparare giudizi, leggi le prime cose che ho evidenziato...SONO PROPRIO I SOPRUSI ED I CAMPI DI CONCENTRAMENTO FASCISTI. Se uno porta avanti le proprie idee è fazioso, se uno cerca una fonte esterna più autorevole non ha idee... mah!
qui nessuno nega le violenze che un'invasione coloniale porta, ma non provi vergogna a sorbirti le filippiche di Gheddafi sul nostro colonialismo, quando proprio lui non sa cosa sia il rispetto dei diritti umani?
Il Beduino è venuto in Italia per irriderci, per poter tornare in Libia carico di barzellette da raccontare. E' stato accolto con i massimi onori e subito ci ha sbeffeggiati esibendo una foto antiitaliana e portandosi appresso tutto l'apparato del circo Orfei.
Ha immancabilmente non rispettato gli orari di tutti gli incontri istituzionali facendosi aspettare quasi un'ora anche dal presidente della Repubblica.
Alla Sapienza è stata negata la parola al PAPA mentre l'eroe dei due mondi ha potuto fare e dire ciò che voleva. Solo il discorso del sempre più ridicolo Fini muoveva qualche accusa, dopo che anche gli Usa (nostro prezioso alleato) sono stati tirati in ballo paragonati a Bin Laden (!?!)
Io non permetto che la mia dignità e la dignità della mia nazione sia irrisa da un tale personaggio. Non scambio la mia dignità per qualche barile di petrolio e una pacca sulla spalla.
Paradossalmente i migliori in questa vicenda sono stati quelli dell'Italia dei Valori.
Bisognava accogliere Gheddafi con le foto del disastro di Lockerbie, di Ustica, dei missili lanciati su Lampedusa, delle migliaia di barconi libici che egli stesso mandava a morire nel mediterraneo direzione Italia. E' più onorevole scusarsi per il nostro passato coloniale o assecondare e nascondere le malefatte del colonnello??

#20
RaFè

RaFè

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poi se vogliamo dire che siamo stati soltanto sporchi assassini sanguinari e che francia ed inghilterra sono andate in mezzo mondo a portare la buona novella ok, prendiamoci in giro


Non ho detto assolutamente questo, forse il mio italiano difetta...

Comunque come al solito se uno cerca di ragionare, distorce la realtà....

E' che si tratta di essere obiettivi, io Gheddafi non l'avrei mai invitato, come tu dici è stato scandaloso...

Ma per favore non venirmi a dire che l'Italia ha fatto bene a fare quello che ha fatto in Libia e in Somalia.


qualsiasi storico ti dirà quello che ho scritto io


Ma davvero??? :D

Non te la prendere ma io preferisco leggere libri e articoli di persone un pò più qualificate.




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