Cerco di rispondere in modo sintetico circa La Frequenza Attesa:
Nel test del chi-quadro è necessario il calcolo della frequenza attesa che altro non è il prodotto del numero di rilevazioni del campione per la probabilità della classe relativa nel caso in cui la distribuzione fosse quella attesa;in altre parole, individuati gli estremi delle classi, effettuare la conversione degli estremi per esprimerli in termini della distribuzione gaussiana normalizzata e calcolare la probabilità della classe come differenza delle probabilità individuate dai 2 estremi attraverso la distribuzione gaussiana.
La frequenza attesa della classe sarà il prodotto tra la probabilità appena trovata e il numero di campioni, fatto questo ripetere ilprocedimento per tutte le classi del nostro Istogramma delle frequenze.
Spero di aver chiarito le idee a qualcuno anche se so che ad altri le avrò confuse ma questi sono i fatti, buono studio