Ottimo materiale, qualche errata corrige:
- pag. 1, parlando dell'architettura Harvard, aggiungere che anche il parallelismo tra istruzioni e dati può essere differente (es. 8 bit per le istruzioni e 14 per i dati).
- pag. 2, vantaggi nell'uso del loop infinito. Sostituire "variabili locali" con "variabili statiche" (anche una variabile dinamica può essere locale).
- pag. 12, paragrafo 5.3, il protocollo SPI non invia alcun indirizzo, dato che per scegliere lo slave destinatario abilita la linea SS corrispondente (vi è una linea SS, ovvero slave select, per ogni slave)
- pag. 20, l'inversione di priorità non è la soluzione al problema, ma il nome stesso del problema. Una delle possibili soluzioni è il priority ceiling o il priority inheritance.