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Questa discussione ha avuto 5 risposta/e

#1
Ridashi

Ridashi

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Oggi al corso il professore ci ha detto che per affrontare le esercitazioni sarà necessaria una calcolatrice programmabile. E' indispensabile? Alcuni del terzo anno parlavano di cifre che si aggiravano sopra i 100 euro, cercando on-line calcolatrici programmabili ho trovato anche prezzi intorno ai 50-60. Pensate sia possibile o le calcolatrici trovate in rete non sono adatte? Nel caso non siano adatte allora cosa intendono per calcolatrici programmabili? Grazie.



#2
Michele Gallucci

Michele Gallucci

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La calcolatrice è indispensabile e come, altrimenti non credo riusciresti a fare l'esame e gli esami futuri poichè causa la complessità dei calcoli e la lunghezza delle operazioni con una calcolatrice normale ci vorrebbero secoli :D mentre con una programmabile ( la TI 89 preferibilmente ) scrivi o ti fai passare il programma per una operazione (es. il calcolo del Cp, [in seguito capirai :D ] ) e ti basta inserire i dati e fa tutto lei . Inoltre sul forum c'è una sezione per ing.chimica dove si parla solo della TI 89 e dove sono presenti alcuni programmi utili qui
La morte è soltanto un'altra via. Dovremo prenderla tutti. La grande cortina di pioggia di questo mondo si apre, e tutto si trasforma in vetro argentato

#3
Ridashi

Ridashi

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Scusa se ti chiedo altre informazioni, ma mi farebbe piacere se potessi rispondere ad altre domande. Il professore ci ha indicato fra i vari libri da acquistare tra cui "Handbook Of Chemistry and Physics" e ci ha detto che è possibile anche ottenerlo iscrivendosi su http://www.aidic.it/ e pagando la quota dell'iscrizione che tutto sommato è pari al costo del libro. Prima di tutto il libro è importante e mi servirà anche in futuro? Vale la pena acquistarlo anzichè fare le fotocopie? Cliccando su soci sostenitori sta scritto che bisogna versare una quota di 3000 euro l'anno. L'iscrizione mi obbliga a diventare socio sostenitore?
Per quanto riguarda gli altri libri consigliate il "Introduction to Chemical Engineering Thermodynamics" di smith, Van Ness(Come livello di inglese sono al FCE, risulterà comprensibile'?) o quello in italiano di cui ora non ricordo il nome? Grazie.

#4
diego

diego

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Cliccando su soci sostenitori sta scritto che bisogna versare una quota di 3000 euro l'anno. L'iscrizione mi obbliga a diventare socio sostenitore

Certo che NO! La pagina a cui devi fare riferimento è questa http://www.aidic.it/...izioneaidic.htm
Anche se facendo un iscrizione biennale potresti prendere il Perry. Valuta bene! (il Perry è indispensabile per un ing. Chimico)

Per quanto riguarda gli altri libri consigliate il "Introduction to Chemical Engineering Thermodynamics" di smith, Van Ness(Come livello di inglese sono al FCE, risulterà comprensibile'?) o quello in italiano di cui ora non ricordo il nome?


Smith, Van Ness, Abbott! è comprensibile (inglese tecnico)!

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#5
westmere

westmere

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Quoto :)
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#6
Michele Gallucci

Michele Gallucci

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Per quanto riguarda gli altri libri consigliate il "Introduction to Chemical Engineering Thermodynamics" di smith, Van Ness(Come livello di inglese sono al FCE, risulterà comprensibile'?) o quello in italiano di cui ora non ricordo il nome? Grazie.


Lo Smith, Van Ness è il migliore anche se in inglese , quello italiano è' 'Fondamenti di termodinamica dell'ingegneria chimica '' di Renato Rota , ed infine il perry è fondamentale :D
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