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[Domande d'esame] Tecnologie Informatiche dei Sis. di Contr.


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Questa discussione ha avuto 58 risposta/e

#41
apisapia92

apisapia92

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Sintesi di un controllore supervisivo con le reti di petri
Useresti un metodo di accesso a token per le reti di campo? La risposta è NO! perché si spreca tempo a passarsi il token relativamente al tempo impiegato per trasmettere



#42
Marco Bassi

Marco Bassi

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Vantaggi delle reti di campo

Base dati di processo

Automa non morto/automa vivo



#43
KyCascone

KyCascone

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Ecco le domande che mi sono state fatte all'orale:
Differenze tra automa vivo morto non morto e mie considerazioni
moduli speciali del plc

Le domande erano abbastanza banali quindi ho cercato di dilungarmi il più possibile ma non mi ha tenuto molto comunque..

Bhè buona fortuna! :^^:  :^^:  :^^:



#44
bracco23

bracco23

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Definizioni di automa non morto e vivo.

Base dati di processo e controllo statistico di processo (voleva sapere per il primo se la base dati di processo è un archivio e per il secondo a cosa è utile un controllo di tipo statistico, a che tipo di manutenzione porta) 


Ivvovevebbevo.


#45
Andrea Di Casola

Andrea Di Casola

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  • 48 Messaggi:
Orale di tipo 7/10 minuti
- Perché non si usano tuti i livelli OSI nelle reti automatizzate
- Problemi generali nella sintesi di un supervisore
- DCS (che a qnt pare prima d'ora nn è stato mai chiesto 😁😁😁)
In bocca al lupo a tutti, colleghi!!!

#46
lebron1992

lebron1992

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  • 86 Messaggi:

- Moduli PID, Servo ed Encoder;

- Sintesi del Supervisore con Reti di Petri.



#47
cirom91

cirom91

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  • 908 Messaggi:

Esame sostenuto col prof Basile

- Metodi di accesso usati nelle reti di controllo e spiegazione di token e switch-ethernet
- Come si crea il supervisore quando ci sono specifiche statiche, dinamiche e qualitative, in pratica il metodo con la composizione concorrente tra i due automi

L'orale è durato tra i 5 e 10 minuti, se si risponde bene il voto può lievitare molto all'orale.



#48
gallo92

gallo92

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  • 71 Messaggi:

1) Controllo Statistico di Processo

2) Differenza tra base dati di processo e una normale base dati

3) Sistemi operativi real-time



#49
KekkoB

KekkoB

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  • 106 Messaggi:

- Vantaggi delle reti nell'automazione (in particolare reti di campo)

- Caratteristiche della base dati di processo di un sistema SCADA

 

Altre domande sono state:

- Tempo di scansione e tempo di risposta

- Specifiche qualitative (automa morto, vivo, non morto..)



#50
sabatinof

sabatinof

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  • 137 Messaggi:

Orale molto veloce come già detto da altri colleghi. Le domande sono state:

1) Differenza tra automa morto e non morto

2) Perchè servono i moduli speciali pid,servo ed encoder nell'architettura del plc



#51
ricky

ricky

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  • 63 Messaggi:
Tutte le domande fatte nella mattinata di ieri e qualcuna del pomeriggio. Da notare che alcune domande possono riguardare argomenti non trattati nel nuovo corso e sono state fatte a chi non l'ha seguito. Il professore ricorda le facce per chi cerca di imbrogliare.
 

 

Sicuramente ai nuovi non viene chiesto il progetto di un supervisore monolitico per un automa a stati finiti, il progetto del supervisore per reti di Petri metodo dei posti monitor ecc.
 
- Traduzione SFC in Ladder con l'algoritmo di evoluzione
- Perché c'è l'esigenza di tradurre? La risposta non è perché i dispositivi non lo supportano in quando oggi praticamente tutti lo supportano, ma perché alcune cose es. macroazioni non sono supportate dallo standard
- Perché esistono i moduli speciali tipo servo, encoder?
- Tempo di scansione e tempo di risposta. Devo dire a questo proposito che qui si racconta che il professore a lezione dica una cosa diversa da quanto scritta sul libro. In realtà ho fatto attenzione alla lezione e la definizione è esattamente la stessa del libro. Ed è quella che ho risposto. Se avete dubbi chiedete al professore perché è una domanda importante e frequente.
- Qual è il caso peggiore del tempo di risposta? Ha chiesto di spiegarlo disegnando il ciclo.
- Da cosa dipende il tempo di I/O?
- Parlami della base dati di un sistema SCADA
- Vantaggi delle reti per l'automazione
- Vantaggi del supervisore
- Automa vivo e automa morto
- Problemi del controllo supervisivo
- Userebbe master/slave per una rete per il controllo?
- A che servono le reti per il controllo?
- Ciclo di sviluppo
- Come si sceglie l'hardware senza avere il software?
- Va bene il metodo di accessi a token per una rete di campo?
- Reti snelle. Perché non si usano tutti i livelli ISO/OSI?
- Metodo dei posti monitor
- Architetture dei dispositivi di controllo

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Se io do la mia moneta a te e tu dai la tua moneta a me, alla fine avremo ciascuno una moneta;
ma se io do la mia idea a te e tu dai la tua idea a me, alla fine avremo ciascuno due idee.

#52
johnny88

johnny88

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  • 1109 Messaggi:
Prof. Basile, of course.. Rapida occhiata dello scritto, e in più:
1)Vantaggi del controllo supervisivo
2)Vantaggi delle reti per l'automazione
Se si risponde bene, l'orale ha una durata brevissima. Il mio, 8 minuti.
"Il vero aspetto di tutti i fenomeni può essere compreso e condiviso solo tra Budda. Questa realtà consiste di: aspetto, natura, entità, potere, azione, causa interna, relazione, effetto latente, retribuzione e della loro coerenza dall'inizio alla fine"

#53
D

D

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Orale col prof. Basile. Partivo da fascia A alle prove intracorso.

Domanda scritta a tutti sulla traduzione con l'algoritmo di evoluzione. 
Poi orale vero e proprio durato due minuti con domanda sui vantaggi delle reti di campo.

Approvato con 30.


Sono laureato, non studio più ad Unisa e non mi occupo più di r0x. Contattate StudentIngegneria per qualsiasi problema.


#54
Marika93

Marika93

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  • 358 Messaggi:

Dopo averci fatto fare una domanda scritta uguale per tutti (Descrivi l'algoritmo di evoluzione, differenze con le equazioni booleane, perché è necessario, differenze con lo standard) mi ha chiesto:

-la base dati di processo

-la programmazione ad oggetti nelle basi dati

Partivo da fascia B, approvato con 30. Il professore è molto tranquillo, ci sono stati orali non proprio ottimi nei quali ha mantenuto voti abbastanza alti. 

In bocca al lupo a tutti !! ;)


Quando non ci sono soluzioni significa che il problema non esiste.
Qual'è la differenza tra un meccanico, un tecnico ed un ingegnere? Il meccanico sostituisce il pezzo guasto, il tecnico ripara il guasto, l'ingegnere lo prevede!
La mente umana è come un paracadute, se non la apri non funziona!

#55
Angela Giugliano

Angela Giugliano

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Esame sostenuto con il prof. Basile.
Il prof. è tranquillo, i suoi orali durano al massimo un quarto d'ora, ma si spazientisce facilmente se dite qualcosa fuori posto.
In genere, con un orale fatto bene, si può prendere un ottimo voto a prescindere dal voto dello scritto.

Io ho superato lo scritto con la prova intracorso e all'orale mi ha chiesto:
- Algoritmo di evoluzione (domanda scritta comune a tutti)
- Il controllo supervisivo (domanda orale vera e propria)

Le domande sono sempre le stesse, in particolare Basile tiene molto ai seguenti argomenti:
- Controllo supervisivo
- SCADA
- Reti per l'automazione

- Tecniche di traduzione dello SFC

- Tempo di scansione e tempo di risposta
- Moduli speciali di un PLC

 

In bocca al lupo ai prossimi! :D



#56
malim119

malim119

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Esame di settembre.

Domanda scritta uguale per tutti: Differenza tra reti di campo e reti di controllo e metodi d'accesso usati per le due categorie: (token e ethernet per le reti di controllo; produttore-consumatore per le reti di campo).

 

orale vero e proprio, durato due minuti in totale:

- Tempo di scansione e tempo di risposta: definizione e relazione. quando si verifica il caso peggiore? (a causa del ciclo a copia massiva)

- Perché non si usa il livello 4 (di trasporto ) nelle reti di campo? Perché i dati trasmetti sono piccoli e non abbiamo bisogno dell'impacchettamento, la scomposizione dell'informazione in più pacchetti e la ricostruzione alla fine.

 

In generale, le domande sono state le solite. Tra quelle che mi ricordo:

- Perché non si usano i livelli 3,4,5,6 nelle reti di capo? Non basta dire che sono reti semplificate. Vuole sapere i motivi per ciascun livello. (tiene particolarmente a questa domanda)

- equazioni booleane. Vantaggi e svantaggi.

- Gestione allarmi e come funzionano le priorità.

- Controllo statistico di processo.

- Reti per l'automazione in generale.

 

Se qualcuno non sapeva rispondere ad una domanda, il professore la rimbalzava a chi veniva dopo di lui. Quindi date un'occhiata nel frattempo  [smilie=asd.gif] 

Non ama che si giri intorno alla domanda che ha fatto, Vuole la riposta semplice e concisa. Diventa scontroso quando si cominciano a dire cose a caso solo per tentare una risposta.

In Bocca al lupo ragazzi  fingerup



#57
Mr_Raindrop

Mr_Raindrop

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Appello 12 giugno con prova intercorso che includeva metà orale.

Domande prova:
Vantaggi reti di campo;
Perché una rete per l'automazione è definita "rete snella" (bastava dire che i livelli 3,4,5 e 6 non venivano implementati e il perché).

Domanda appello:
Definizione rete di controllo e protocolli utlizzati per questa rete (token bus, Ethernet con switch intelligente e finestra temporale).

#58
BonnieCharlie

BonnieCharlie

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Appello 12 giugno con prova intercorso che includeva metà orale.

Domande prova:
-Vantaggi reti di campo;
-Perché una rete per l'automazione è definita "rete snella"

 

Domande all'orale:

-Sistemi DCS (l'elenco che c'è sul libro)

-Perché i moduli di backup (a massima disponibilità) devono essere collegati tra di loro? (Poiché sono due moduli processore e uno deve sostituire l'altro in caso di malfunzionamenti, entrambi devono eseguire la stessa porzione di codice accedendo alla memoria, agli stessi ingressi e alle stesse uscite)

 

Altre domande un po' particolari:

-Oggi il modulo della gestione allarmi negli SCADA ha ancora una funzione? (solo di monitoring non di detection)

-Qual è il prezzo che si paga per una relazione biunivoca tra le transizioni e la loro traduzione nell'algoritmo di evoluzione? (molta più memoria e lunghezza del programma).

-La lunghezza del programma è veramente un problema? (no, perché il programma presenta scelte/parallelismi/ecc e non verrà mai eseguito tutto)

-Devo scegliere un PLC. Come faccio?


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#59
antocop

antocop

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Orale sostenuto il 19 Giugno 2017 con prova intercorso.

Domande prova:

-Vantaggi reti di campo;
-Perché una rete per l'automazione è definita "rete snella"

Domande orali:

-Moduli speciali PLC

- Perchè è necessario utilizzare un modulo PID? E' possibile implementare una regolazione PID via software utilizzando un PLC? (Si, si associa al programma, che realizza una regolazione PID software, un task di tipo periodico in modo tale che la regolazione rispetti i tempi di campionamento necessari per una regolazione PID) Quali sono gli svantaggi di implementare una regolazione PID all'interno del PLC? (Dovendo associare al programma un task periodico a massima priorità, visto che la regolazione deve essere eseguita sempre senza che sia bloccata da altri task a priorità maggiore, si corre il rischio che il PLC sia sempre occupato a eseguire  la regolazione PID, sottraendo l'unità di elaborazione agli altri programmi perché il periodo associato al task è molto breve, il periodo associato al task non è altro che il tempo di campionamento per il PID).






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