Transitorio CHIARIAMO ORA E PER SEMPRE !!

Qualcuno più illuminato...

Saprebbe dirmi una volta per tutte perchè sul libro c'è scritto che:

La risposta del transitorio (quella ricavata da equa. diff. II ord.) bisogna trovarla con i generatori ind. SPENTI ? 

Mentre Il prof. Tucci negli esercizi svolti la trova considerando anche i gen. ACCESI ?

se la risposta del transitorio dipende dal circuito rlc autonomo non ha senso usare i gen. accesi  no ?

perchè il regime lo calcoliamo gia a t=0- e a t->oo  giusto ??

pensa ad esempio se sei a stato zero e hai un forzamento costante a regime...

ti calcoli gli autovalori ma per calcolare le costanti di integrazione devi sapere anche l'int particolare... 

michele ma quando parli di stato zero tu ti riferisci ad un forzamento... (il che trascende dal transitorio+regime) è come se ragionassi per blocchi anzicchè per tempo... o no? mamma che confusione, Ma a nessuno in tutti questi anni è venuto in mente di fare uno schema completo è chiaro?

I manicomi sono chiusi da anni ...dunque non si da comunque lavoro a nessuno0.. eh tanto valeva farlo lo schema no?

comunque gli rlc andavano studiati si??

michele ma quando parli di stato zero tu ti riferisci ad un forzamento... (il che trascende dal transitorio+regime) è come se ragionassi per blocchi anzicchè per tempo... o no? mamma che confusione, Ma a nessuno in tutti questi anni è venuto in mente di fare uno schema completo è chiaro?

I manicomi sono chiusi da anni ...dunque non si da comunque lavoro a nessuno0.. eh tanto valeva farlo lo schema no?

allora proviamo a ragionare... o almeno così ho fatto...

abbiamo detto che per passare da un regime all'altro senza perdità di continuità mi studio il transitorio... ok?

se parto a stato zero (condizioni iniziali nulle) e tenessi nessun forzamento avrei un sistema differenziale degenere cioè soluzione zero sempre non c'è nulla da fare... Ma (quando introducemmo la convoluzione e i forzamenti non canonici) se a parità di stato zero ho un forzamento... l'evoluzione transitoria ci deve essere per forza...

dualmente un'eq diff omogenea con condizioni iniziali diverse da zero da luogo a un transitorio decrescente, ovvero perdita grduale di energia...

ok michele

grazie : )

ok michele

grazie : )

sia lodato il prof tucci...

sempre sia lodato!

ahhha